CASERTA, TSUNAMI BERLUSCONI. MAGLIOCCA, PD DA SCANDALO PER MUSEO E RIFIUTI |
CASERTA (di Giorgio Magliocca Capogruppo An Provincia di Caserta) - La pessima affermazione del PD in Provincia di Caserta non può far cadere le esigenze della popolazione in un dimenticatoio generale. E’ troppo tempo ormai che si vive una completa stagnazione. Il malcontento degli stessi componenti della Giunta Provinciale e del Comune di Caserta è sotto gli occhi di tutti.
Un colpo di reni ora o tornare a casa sarebbe certamente un atto di responsabilità.
Un rimpasto tante volte richiesto ed ormai vicino serve a poco, nella norma servirebbe a migliorare il funzionamento della macchina amministrativa ma non è certo un punto e a capo.
Da tre anni fermi gli enti strumentali, il CDA del Museo Campano non si è ancora insediato ma fino ad ora ha comportato uno spreco di 4 milioni di euro che dovrà essere in qualche modo recuperato dal Bilancio della Provincia.
Per non parlare del problema rifiuti. Il sito di Ferrandelle non è come si diceva un sito di stoccaggio temporaneo ma è diventato una vera e propria discarica, satura di rifiuti, certamente non solo della provincia di Caserta. Questo denota una totale nonché inconcepibile mancanza d’attenzione da parte del Presidente De Franciscis.
Il mea culpa di questa maggioranza non può più bastare perché non è vero che si sta amministrando male, la verità è che ora non si sta affatto amministrando e come al solito le conseguenze di tali mancanze ricadranno sui cittadini. (26 aprile 2008)
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