CAMORRA: NELL'ORDINANZA DI 312 PAGINE LA DENUNCIA DI UN NOTO ALBERGATORE |
CASERTA - Nelle oltre 300 pagine dell'ordinanza cautelare emerge il 'no' fermo alle richieste estorsive di un noto albergatore del litorale domizio che ha denunciato le richieste di pizzo. La camorra voleva controllare, peraltro anche il consorzio Rinascita e l'area Sain Gobain di Caserta. (SEGUE) (17 aprile 2008-18:45)
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