AVERSA (Caserta) - “Perfetta sintonia con le parole di monsignor Carlo Liberti”, così, durante un convegno Udc tenutosi domenica mattina nel Teatro Cimarosa di Aversa, Domenico Santonastaso, candidato al Senato per il Centro, ha risposto alle dichiarazioni del vescovo di Pompei con cui ha severamente condannato la classe politica definendola “una immoralità organizzata ed una schifezza sociale”. “Non posso che essere d’accordo – ha detto - Il richiamo dei vescovi non può e non deve cadere nel vuoto. L’attuale legge elettorale è una vergogna sociale, un’iniquità democratica che va rimossa per il bene della democrazia. E’ indispensabile cercare di far combaciare la necessità di stabilità di governo con il recupero di una maggiore democrazia rappresentativa affiancata ad un riscatto dei valori e della morale pubblica e privata dei politici. Se tutto ciò non avverrà, la politica ed i politici resteranno una ‘schifezza’.” Presente all’incontro anche l’onorevole Domenico Zinzi intervenuto in merito alla necessità di riprendere il progetto dell’interporto “voluto dal sottosegretario ai trasporti Geppino Santonastaso vent’anni fa – ha ricordato - e che avrebbe dovuto creare sviluppo non solo nell’area dove sorge, ma in tutto il Mezzogiorno”. Il deputato uscente dell’Udc ha inoltre voluto rispondere al vescovo di Caserta Nogaro che ha dichiarato di non andare a votare in segno di protesta contro una legge che non consente di scegliere i propri rappresentanti. “Durante l’omelia di Pasqua – ha detto l’onorevole Zinzi – il vescovo aveva lamentato il disagio per questa legge iniqua: ci siamo sentiti sollecitati in tal senso ed intendiamo impegnarci a far pressione sul Parlamento affinché questa realtà cambi. Sarebbe più giusto invitare a votare il partito che ha risposto prontamente al richiamo della Chiesa…ma non votare, caro monsignore, è sempre un errore.” (7 aprile 2008-10:37)
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