Un accordo di programma che mette in
campo complessivamente 200 milioni di euro per il rilancio
economico, la riconversione e la riqualificazione produttiva
dell'area di Caserta, è stato firmato, pochi minuti fa, al
Ministero delle Attività Produttive dal ministro Pierluigi
Bersani e dal presidente della Regione Campania Antonio
Bassolino.
I finanziamenti arrivano per 50 milioni dal ministero, altri
50 sono della regione Campania e altri 100 milioni sono messi
dalle 11 imprese che hanno già aderito al progetto ed altre
ancora, questo è l'auspicio, si uniranno
all'iniziativa.
"L'accordo - ha spiegato il ministro
per le Attività Produttive, Pierluigi Bersani - è frutto di un
intenso e lungo lavoro. Abbiamo registrato manifestazioni di
interesse da parte di molti imprenditori, ora vedremo di dare
serietà e concretezza ai progetti. Questa esperienza dimostra
che, anche in territori industriali che mostrano difficoltà, è
possibile, con la collaborazione di pubblico e privato,
rilanciare il tessuto produttivo".
Il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, ha
detto che l'intervento, si concentrerà nelle aree del casertano
dove vi sono aziende in crisi (Infin, Finmek, Ex3M) "così
evitiamo speculazioni immobiliari che potrebbero esservi in
quelle aree" e riguarderanno le telecomunicazioni, le energie
rinnovabili, la logistica.
"Questo accordo - ha osservato Bassolino - segue un altro
importante intervento messo in atto dalla Regione che, con la
semplificazione per le imprese e la trasparenza, consente di
investire oltre 600 milioni di euro tra contratti di programma
regionale, incentivi per l'innovazione e il consolidamento delle
passività per rilanciare e riqualificare, in particolare, i
settori dell'areospaziale e dell'agroindustria in Campanià".
"Tutto questo - ha concluso Bassolino - conta molto in un
momento in cui l'industria non sembra necessaria. L'industria
deve invece tornare ad essere parte fondamentale della crescita
del Paese". All'incontro di oggi hanno preso parte, tra gli
altri, il direttore generale di Confindustria-Caserta Lucio
Lombardi, l'assessore della Regione Campania alle Attività
Produttive Andrea Cozzolino e quello della Provincia di Caserta
Franco Capobianco per il quale finalmente si registra per il
territorio casertano "un cambio di passo rispetto alle
esperienze precedenti: finora ha dominato il banditismo
industriale".
(1° aprile 2008-17:24)
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