CASERTA - “La campagna elettorale del Partito Democratico sarà anche in provincia di Caserta un momento di confronto sulle proposte, sia di natura programmatica sia rispetto alla storia e alle singole esperienze di radicamento sul territorio dei nostri candidati. Noi saremo capaci di rendere questa campagna elettorale anche un momento di crescita e di diffusione del partito nelle nostre aree”. Lo ha detto il coordinatore provinciale del Partito Democratico di Caserta, Sandro De Franciscis, introducendo i lavori di presentazione delle candidate e candidati del PD nelle liste del Senato e della circoscrizione Campania 2 della Camera. L’incontro è stato ospitato in mattinata nella sede del coordinamento provinciale di Caserta alla presenza, oltre che di simpatizzanti, candidati ed esponenti del partito, del sottosegretario di Stato alla Pubblica istruzione, Gaetano Pascarella. La provincia di Caserta vede in corsa nelle liste del PD per il Senato della Repubblica i candidati Giuseppe Ceceri, Rosa Suppa, Rosa Di Nardo, Celeste Saccone, Fausta De Pippo e, per la Camera dei deputati, la capolista di Campania 2 Pina Picierno, Stefano Graziano, Adolfo Villani, Angelo Golino, Anna Rainone, Carlo Scatozza, Rosa Bonavolontà, Giuseppe Savoia, Ida Iorio, Gennaro Diana, Valerio Mozzillo. “I loro volti, le loro storie personali e professionali – ha detto De Franciscis parlando ai giornalisti – sono una garanzia per il territorio che, sono sicuro, saprà operare il 13 aprile la scelta migliore”. Nel suo intervento il coordinatore provinciale ha sottolineato la positività del messaggio di presentarsi all’elettorato con liste in linea con i progetti e le prospettive di cambiamento e innovazione del programma di Walter Veltroni. Il PD casertano ha espresso infine solidarietà allo scrittore Roberto Saviano, alla giornalista Rosaria Capacchione e al giudice Raffaele Cantone per le intimidazioni subite dalla camorra, ritenute inaccettabili, ed ha ricordato, attraverso le parole del sottosegretario Pascarella, il sacrificio degli uomini della scorta di Aldo Moro e dello stesso statista, trucidati dalle Br, alla vigilia del trentesimo anniversario del rapimento. (15 marzo 2008-17:30)