Nella foto, Giovanna Maietta, tra i componenti del Comitato Emergenza Rifiuti) Caserta - (di Giovanna Maietta Comitato Emergenza Rifiuti) - La messa in sicurezza della discarica di Lo Uttaro, sequestrata a seguito delle denunce del Comitato Emergenza Rifiuti ha rappresentato per alcuni esponenti dello stesso Comitato e le associazioni ambientaliste la richiesta prioritaria sottoposta al sindaco Petteruti tramite l’avvocato Luigi Adinolfi e nel successivo incontro tenutosi nella sede comunale. Finalmente si va verso quell’unità auspicata per mettere in atto un’azione unitaria che possa porre riparo al danno dell’emergenza rifiuti. Il sindaco con l’ordinanza di chiusura dello Uttaro del 6 Novembre scorso aveva già dato un forte segnale di cambiamento . Abbiamo accolto l’apertura che l’amministrazione comunale ha dato ai tanti cittadini che per mesi hanno protestato contro la discarica e sapendo mettere da parte la protesta e le divergenze per il bene della comunità di cui noi stessi facciamo parte abbiamo anteposto il problema dinanzi a tutto, dimenticando la mancanza di dialogo precedente alla CTU. Daremo forza a ogni azione dell’amministrazione comunale che sia indirizzata ad abbattere l’emergenza ambientale. La strada è lunga e le difficoltà legate a questo problema sono tante, ma finalmente vi è un provvedimento concertato con i cittadini. L’ordinanza sindacale di messa in sicurezza rivolta al Commissario di Governo per l’emergenza rifiuti rappresenta una altra conferma alla buona fede del primo cittadino in merito allo Uttaro in cui altri ne hanno pilotato la scelta. La nostra speranza e che il Commissario Pansa, visto quanto è emerso dall’azione legale e informato di quanto accaduto anche attraverso quest’ultimo provvedimento emesso dal sindaco, possa dare esecuzione immediata all’ordinanza per la salvaguardia della salute pubblica e del territorio. (1° dicembre 2007-20:26)
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