nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
CASAL DI PRINCIPE: CARABINIERI SCOPRONO UNA 'ECHELEON' DELLA CAMORRA


I carabinieri di Caserta e di Casal di Principe hanno sequestrato 20 telecamere di vario tipo, una trentina di monitor, decoder ed amplificatori di segnale, installati sui muri e nelle abitazioni dei principali latitanti del clan camorristico dei "Casalesi" e dei loro più stretti affiliati. Nel corso di un'operazione, coordinata dal comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Carmelo Burgio, è stato smantellato un efficiente sistema di videosorveglianza che garantiva un controllo delle strade adiacenti alle ville dei boss, autentiche costruzioni bunker, per neutralizzare tempestivamente eventuali irruzioni da parte delle forze dell'ordine. Telecamere, microcamere e telecamere ad infrarossi, hanno spiegato in una nota i carabinieri, erano posizionate lungo i muri di cinta delle ville bunker, ma anche sugli edifici adiacenti per ottenere una migliore visione delle strade circostanti. Le immagini venivano proiettate su monitor a colori sistemati nelle camere da letto ed in soggiorno. La maggior parte degli apparati era nascosta all'interno di scatole adibite a cassette elettriche poste sui muri esterni dei fabbricati. I militari hanno perquisito non solo le abitazioni dei super latitanti ma anche quelle di altri affiliati al clan; in particolare di persone che, secondo gli investigatori proteggerebbero la latitanza dei boss. Il clan dei "Casalesi" é considerato tra le più potenti organizzazioni camorristiche campane, con collegamenti in Italia ed anche all'estero. Il suo capo storico, Francesco Schiavone, detto "Sandokan", è da anni in carcere insieme con altri esponenti di vertice della cosca. (19 ottobre 2007-16:10)

 
· Inoltre Cronaca
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Cronaca:
CASERTA, CUOCO UCCISO A TEANO: ESEGUITA AUTOPSIA

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it