Un latitante è stato arrestato dalla polizia a Formia, dove si nascondeva da qualche tempo. Si tratta di Raffaele Garofalo, 36 anni, originario di Frignano in provincia di Caserta, che da qualche tempo si era stabilito nel Sud Pontino. Gli uomini del commissariato, diretti dal vice questore Nicolino Pepe, da alcuni giorni avevano localizzato l'uomo colpito da un ordine di custodia cautelare emesso dalla Procura generale di Napoli per riciclaggio di assegni di provenienza furtiva. Deve scontare due anni e sei mesi ma è considerato "per le sue amicizie in agro-aversano e i suoi numerosi precedenti tra i quali associazione a delinquere" un personaggio che cercava di infiltrarsi a Formia. Garofalo risulta titolare di un esercizio commerciale di pelletteria nel centro della città e cointeressato in altre attività commerciali. Seguendo alcuni insospettabili, gli investigatori della polizia sono riusciti a capire dove risiedeva insieme alla moglie e all'alba è scattato il blitz. Controlli e perquisizioni oltre che nell'abitazione di Garofalo, il quale ha cercato invano di nascondersi sotto il letto, si sono svolti anche nella zona di Aversa e Castelvolturno. Proseguono gli accertamenti per verificare la provenienza dei capitali investiti nelle attività.