Il titolare di un autosalone di Grazzanise (Caserta), Filippo Gravante, di 40 anni ed altre due persone, Giuseppe Russo di 29 anni, di Villa Literno e Angelo Parente di 32 anni, di Grazzanise. sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere - agli ordini del capitan Carmine Rosciano - con l'accusa di truffe nella compravendita di auto, estorsione ed utilizzo di documenti falsi. I tre - è spiegato in una nota del comandante della compagnia di S.Maria Capua Vetere, capitano Carmine Rosciano - acquistavano, esibendo documenti di identità contraffatti, autovetture di grossa cilindrata, stipulando falsi contratti di finanziamento a nome di ignare persone e minacciavano di morte i venditori delle auto ai quali avevano ceduto assegni privi di copertura, per farli desistere dal chiedere il denaro pattuito. Parente e Gravante sono stati rinchiusi nel carcere di S.Maria Capua Vetere, Russo ha ottenuto gli arresti domiciliari. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei tre sono state emesse dal Tribunale di S.Maria Capua Vetere, a conclusione di indagini dei carabinieri di Grazzanise e della compagnia di Santa Maria Capua Vetere. (24 settembre 2007-22:33)
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