VILLA LITERNO (Caserta) - Tranciavano con una grossa cesoia ingenti quantitativi di «trecce» di rame dai circuiti delle linee ferroviarie e li piazzavano sul mercato nero o vendendoli direttamente ai depositi di metallo. Ieri, però, gli agenti della polizia ferroviaria di Villa Literno ha messo fine alla loro attività arrestandoli con l’accusa di furto aggravato. In manette sono finiti due insospettabili giovani. Si tratta di una coppia di Castelvolturno, Salvatore Botta, 31 anni ed Eleonora Papa, di 20 anni, sorpresi mentre si nascondevano tra i cespugli durante un controllo della polizia sui binari. Nei loro pressi, diversi spezzoni di «trecce» di rame appena tranciate. (1° settembre 2007-16:05)
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