Sessa Aurunca (Caserta)-
I carabinieri di Sessa Aurunca hanno arrestato con l’accusa di violenza privata e minaccia aggravata il pregiudicato Biagio Esposito, fratello del boss Mario, in passato ai vertici del clan «Muzzoni» sulla scorta della denuncia sporta da un calciatore dilettante, vicino di casa. L’atleta, che ha militato nella squadra di Casal Monferrato, è stato aggredito dall’Esposito che, impugnando una falce, ha inseguito il calciatore mentre quest’ultimo usciva dall’abitazione paterna confinante con quella dell’aggressore. Angelo Ametrano, questo il nome del calciatore nativo di Torre del Greco, è però riuscito a mettersi in fuga. Tre anni fa, lo stesso Ametrano fu preso a sprangate da un fratello di Biagio Esposito (quest’ultimo fu denunciato) e da un altro pregiudicato per l’ingaggio in una squadra di un giovane del luogo. Un’iniziativa presa da Ametrano senza «autorizzazione» del clan. Il fratello di Esposito e il complice furono arrestati e poi scarcerati.
(23 agosto 2007-17:52)
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