"Non posso che sentirmi soddisfatto di come sta evolvendosi la mia carriera
da solista, il concerto nell'ambito della rassegna Luglio a Capua è stato
fantastico, la gente era entusiasta, si divertiva e ora stiamo preparando il
brano per l'Unicef; inoltre siamo reduci da un altro grande live a Liberi".
Sono le parole del rocker d'autore Carmine Migliore, capuano doc, che sta
raccogliendo ampi consensi dal vivo e tuttora con il nuovo lavoro
discografico "Nell'infinità di quest'attimo".
Migliore ha suonato in un'atmosfera d'altri tempi al Duomo di Capua il 27
luglio nell'ambito della rassegna cultural-musicale di luglio. Ha proposto
il suo sound tagliente con una rock-band di musicisti eccellenti che ha
chiamato "Niussò": Antonio Di Meglio (chitarra e cori); Marilena Striano
(tastiere e cori); Alfonso Di Meglio (basso e cori) e Cesare Di Meglio
(Batteria e cori). E' stata una bellissima serata, la gente si è molto
divertita ed ha apprezzato. "Mi sa tanto che chi ha organizzato ha dovuto
chiamarmi quasi per forza, devo ringraziare il pubblico ed anche il portale
Capuaonline - dice Carmine Migliore - sono orgoglioso di essere stato per
una sera davvero profeta in patria.". Poi la serata di Liberi del 2 agosto:
un concerto dedicato alla musica italiana anni 70-80 riarrangiata in veste
rock. A breve uscirà il brano "Lettera a mio figlio" nella compilation che
sarà pubblicata grazie a Casertamusica e all'Unicef per i bambini della
Palestina. Un'iniziativa lodevole nella quale si fondono le splendide
canzoni di Migliore e l'impegno sociale. Migliore sta anche continuando il
tour con lo storico gruppo Romans con i quali si è esibito in Sicilia e con
il quale suonerà il 16 agosto a Cassino ed il 17 a Mondragone.
Carmine parla del lavoro discografico di successo "Nell'infinità di un
attimo". "L'inizio è stato un po' difficile. Un presunto produttore mi ha
proposto un contratto e mi ha fatto rescindere il contratto con la mia
vecchia etichetta. poi, per fortuna ho conosciuto Corrado e Rossana della
Ark/Yellow Moon e con loro è nata una splendida collaborazione a partire dal
progetto per la Còrea di Huntington ed è continuato, insieme con la Crotalo,
per questo disco", ha sottolineato. Quindi, essendo considerato tra i primi
dieci chitarristi più bravi d'Italia, sviscera il suo amore per la "sei
corde": "La chitarra mi è vicina da tutta la vita. Avevo 5 anni e già mi
esibivo (da solo, in camera mia col battipanni, davanti allo specchio) con,
in sottofondo, la musica dei Deep Purple. Le amo in tutte le forme e di
tutti i tipi, dalle elettriche, alle austiche fino alle classiche. Per
fortuna ho un amico costruttore (Jim Reed) che soddisfa tutte le mie
esigenze". Come nasce una canzone di Carmine Migliore? "Ho un mio piccolo
studio, assolutamente "Vintage", dove accendo un vecchio mangiacassette ed
inizio a suonare degli accordi, poi inizio a cantarci su delle melodie.
Molto spesso le abbandono, per poi riascoltarle in un secondo momento,
alcune volte però, mi sembrano da subito accattivanti ed inizio a lavorarci
immediatamente". (3 agosto 2007-18:05)
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