Un arrangiamento inedito, per piano e violoncello, del celeberrimo brano ‘Libertango’ di Astor Piazzola, è stato il dono che il pianista e compositore Luis Bacalov ha riservato al pubblico del Belvedere Reale di San Leucio a Caserta. Il maestro è stato il protagonista, giovedì 2 agosto, del ‘gala concerto’ conclusivo della nona edizione del Leuciana Festival di Caserta diretto da Nunzio Areni. Bacalov, premio Oscar per le musiche dell’ultimo film dell’indimenticato Massimo Troisi, nonché autore di colonne sonore per Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini, Damiano Damiani, Ettore Scola, si è prodotto, al piano, in un repertorio che ha proposto, in omaggio al ‘suo’ tango (è nato in Argentina a Buenos Aires il 30 agosto del 1933), le cadenze struggenti ed emozionanti di autori come, ad esempio, Carlos Gardel. In duo, con il maestro Luigi Piovano al violoncello, ha presentato un arrangiamento inedito del celebre ‘Libertango’ di Astor Piazzolla, ‘scritto un’ora fa – come ha ‘confessato’ in scena ai 1.500 spettatori presenti – proprio per voi, per ricambiare la vostra straordinaria accoglienza e farvi dono di una musica che nessuno al mondo ha mai ascoltato in questa forma prima di adesso’.
La partitura autografa, donata alla fine ad Areni, è stata acquisita all’archivio storico del Leuciana Festival, e sarà inserita tra le ‘memorabilia’ di Randy Crafword, George Benson, Elvis Costello, Youssou N'Dour, Jose Angel Hevia, Noa, Josè Feliciano, Joaquin Cortez, Goran Bregovic, Vinicio Capossela, Gotan Project, Chik Corea, Uri Caine, Angelo Branduardi, Riccardo Cocciante, Gigi Proietti, Cesaria Evora, Dee Dee Bridgewater, Fiorella Mannoia, Enzo Moscato , Lindsay Kemp, Toni e Peppe Servillo, James Taylor, Michael Bublè, Pat Metheney, Claudio Baglioni e tanti altri ancora che in questi anni hanno scelto il festival di Caserta per presentare le loro ultime produzioni.
La serata conclusiva del Leuciana 2007 ha proposto un omaggio alla storia del cinema, alla musica scritta per il grande schermo da autori come Ennio Morricone, Nino Rota, Leonard Bernstein, Henry Mancini, John Williams, in un percorso che ha condotto gli spettatori in un viaggio irripetibile tra le pieghe della ‘memoria in celluloide’, patrimonio inscindibile della nostra civiltà. ‘Una serata straordinaria – sottolinea il direttore artistico Nunzio Areni – che voglio personalmente dedicare alle cinquantamila persone, di ogni età, che hanno frequentato, ed applaudito, i ventisette appuntamenti di musica, teatro e danza proposti in questo festival che ho ideato e sviluppato, nove anni fa, per promuovere l’incontro tra la gente, gli artisti, la storia, i luoghi, le architetture’. In scena con Luis Bacalov ha suonato l’Orchestra da Camera della Campania, giovane ensemble nato nel 1999 e composto da musicisti provenienti dalle orchestre della Rai, del Teatro San Carlo di Napoli, dell’Opera di Roma e della Scala di Milano, diretta da Luigi Piovano, primo violoncello e solista dell’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con Grazia Raimondi chiamata a ricoprire il fondamentale ruolo di ‘primo violino’.
Grande emozione, ed interminabili applausi del pubblico, per l’esecuzione del tema principale della colonna sonora de ‘Il Postino’, ultimo film di Massimo Troisi, per la composizione della quale, nel 1995, Luis Bacalov ha vinto il premio Oscar. (3 agosto 2007-08:55)
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