Caserta - “La mia adesione a Forza Italia non è di maniera, ma originata dalla piena condivisione di un progetto politico che si sta definendo e affermando con forza sulla scena nazionale, acquisendo sempre più numerose adesioni ed evidenziando interessi e sensibilità specie nel mondo cattolico, ormai disilluso sulle aspettative che possono venire al Paese dal centrosinistra. Mi muove la consolidata convinzione di impegnarmi affinché, attraverso l’operato di Forza Italia, i cittadini possano riappropriarsi della politica vera, sentirsi da essa tutelati e finalmente suoi attori, non semplici comprimari da utilizzare in occasione delle campagne elettorali. Bisogna che i cittadini casertani e dell’intera Campania, specie i giovani, diventino protagonisti del proprio futuro, sapendone costruire nel presente, qui e da oggi, le linee d i indirizzo”. Lo ha dichiarato Antonello Acconcia, consigliere comunale di Caserta. Durante una conferenza stampa svoltasi a Napoli nella sede di Forza Italia, alla presenza dell’onorevole Fabrizio Cicchitto, vicecoordinatore del partito, il coordinatore regionale del partito, Nicola Cosentino, ha dato notizia, tra le centinaia di adesioni a Fi di un centinaio di amministratori pubblici (sindaci, assessori e consiglieri), dell’ingresso nel partito di Antonello Acconcia, consigliere comunale di Caserta. Sono inoltre intervenuti all’incontro con i rappresentanti degli organi di informazione il commissario provinciale di Napoli Luigi Cesaro, il deputato Paolo Russo, il consigliere regionale Giuseppe Sagliocco, il segretario cittadino casertano Franco Ferraiuolo. “Un’adesione – ha detto Acconcia, inviando un saluto anche a quanti non erano presenti, come il senatore Pasquale Giuliano e l’eurodeputato Riccardo Ventre - che è per me un ritorno alle origini, al partito che ha realizzato la mia formazione politica iniziale, affiancando le mie esperienze amministrative e di gestione della cosa pubblica”. “In Campania – ha detto Acconcia – abbiamo di fronte un centrosinistra in impasse che è lo specchio di quello al governo del Paese. Una sinistra e un centrosinistra, che tutto vollero commissariare della vita pubblica e amministrativa, sono oggi senza futuro. Bene ha fatto Forza Italia, da protagonista all’interno del centrodestra regionale e con impegno quotidiano, a sottolinearne, senza consociativismi, tensioni, contrasti e pecche. Che hanno prodotto solo vuoto politico, oltre che danni irreparabili, di qualsiasi genere, non solo economico, dal welfare all’emergenza rifiuti, quest'ultima divenuta una tragedia per il nostro territorio, non conoscendone né la fine né le conseguenze sulla salute dei cittadini (1° agosto 2007-17:25)