Caserta - Martedì 22 maggio 2007, alle ore 18.30, il CineTeatro Don Bosco di via Roma presenta il film “La ricerca della felicità” di Gabriele Muccino. L’appuntamento, con ingresso gratuito, è organizzato in occasione dell’edizione di quest’anno del Mayfest, manifestazione di eventi vari, sportivi e culturali, che la Casa Salesiana di Caserta propone da anni in città, ponendo i giovani al centro delle attività e assicurando loro spazi per esprimersi e dibattere. Gabriele Muccino ricomincia dall'America, lasciando a casa il suo cinema d'interni, di famiglie borghesi in crisi e di dialoghi urlati, accelerati e quasi sempre travolti dalla musica. A restare sono invece i sentimenti, calati questa volta nella realtà americana e rinnovati da quella stessa realtà. Dietro l'energia della messa in scena e il ritmo del racconto non ci sono separazioni o crisi adolescenziali, non ci sono nemmeno yuppie meschini che riscoprono la spontaneità attraverso la fuga. C'è piuttosto un padre che resta e decide di sognare per sé e suo figlio, realizzando l'ambizione di desiderare un po' della felicità del titolo. La sceneggiatura è solida fino all'happy end "in discesa", che risolve la vita dei protagonisti e muove alla commozione. Muccino realizza un film intelligente e finalmente emancipato dal manierismo sociologico della sua filmografia. Merito da condividere col divo Will Smith, in una performance straordinariamente drammatica che riduce e modera la sua maschera comica. Un film ispirato dalla storia vera di Chris Gardner, nella quale Muccino sogna in italiano il sogno (materialista) americano. La storia del film è quella di Chris Gardner, un brillante venditore senza fortuna nella San Francisco degli anni '80. Padre affettuoso di Christopher, un vivace bambino di cinque anni, e marito di una scontrosa compagna, Chris fatica a sbarcare il lunario. La moglie, incapace di reggere la crisi, abbandona marito e figlio per cercare fortuna a New York. Rimasto solo Chris cerca tenacemente e ottiene un posto da stagista non retribuito presso una società di consulenza finanziaria. Senza stipendio, sfrattato dall'appartamento e poi dalla stanza di un infimo motel, Chris e il suo bambino cercheranno di sopravvivere dormendo nei ricoveri per i senza tetto o nei bagni pubblici della metropolitana. Indossando sempre il suo abito migliore e l'orgoglio di chi non vuole mollare, Chris troverà una porzione di felicità. (16 maggio 2007-14:24)