Aversa (Caserta) - (Comunicato Stampa) - Ciaramella mette il quartier generale a Napoli nella sede del Commissariato di Governo e porta con sé un progetto che ha sottoposto al sub-commissario vicario dott.ssa Marta Di Gennaro e all’ing. Seller, braccio destro di Bertolaso. Il sindaco vista l’emergenza rifiuti che sta trasformando la sua città in una discarica a cielo aperto forte dell’esperienza che ha maturato nell’anno di gestione del consorzio GeoEco presenta ai collaboratori di Bertolaso un suo progetto, che non si pubblicizza per motivi di sicurezza, che può risolvere almeno per il momento la problematica dei rifiuti in città. La riunione della durata di circa cinque ore ha visto il sindaco in prima persona il sindaco Ciaramella misurarsi con i tecnici del commissariato di governo e, secondo alcune voci che sono giunte da Napoli, risulta che si sono stati momenti di grande tensione allorquando il sindaco si è visto ingiustificatamente mettere in discussione la sua proposta. Da notizie che diffonde il sindaco sembra che in queste ora il commissariato di governo potrebbe ufficialmente approvare la proposta di Domenico Ciaramella, il quale, per precauzione, ha già convocato, per stasera (lunedì 23 aprile) alle ore 19,30 nella sala consiliare del Comune di Aversa tutti i sindaco dell’agro aversano senza fare distinzioni di colore politico. “I sindaci questa volta – lancia un monito Ciaramella- non sono disposti a fare sconti a nessuno, né a Bassolino né a Bartolaso. È assurdo che anche durante il periodo delle elezioni amministrative si debba assistere ad uno scempio in città senza che nessuno possa far niente. Anche l’Asl Ce/2 allertata da me stesso una settimana fa a provvedere alla disinfestazione in città, su questo fronte non ha fatto niente e non si è minimamente preoccupata del problema igiene”. E continua il primo cittadino di Aversa “Mi vedrò costretto da solo e/o con gli altri sindaci dell’agro, se la situazione in città non migliora, a chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado, come già successo alcuni anni fa, e a prendere anche altri provvedimenti molto eclatanti. Tuttavia – continua Ciaramella- invito tutti i cittadini a collaborare nel deposito dei rifiuti in strada e non dando fuoco ai cassonetti che trasformano i rifiuti in nubi tossiche molto più pericolose dei rifiuti stessi. Assicuro ai cittadini –conclude il primo cittadino del capoluogo normanno- che in questo momento ho messo da parte la mia campagna elettorale per dedicarmi solo e solamente alla problematica dei rifiuti e mi fermerò solamente quando vedrò migliorare o risolvere questa grave situazione che si è venuta creare nella nostra città”. (23 aprile 2007-14:40)