Casertasette - DISCARICA LO UTTARO: ARRIVA IL CONSIGLIO COMUNALE DI SAN MARCO EVANGELISTA

San Marco Evangelista (Caserta) - Terzo e definitivo sì per approvare delle modifiche allo Statuto comunale ed eliminare alcune incompatibilità previste per chi ricopre la carica di assessore. “A San Marco tutti i consiglieri di maggioranza sono assessori – ha spiegato il sindaco Enzo Zitiello – e questo creava non pochi problemi soprattutto nella formazione delle commissioni consiliari. Un limite che, con la terza e definitiva approvazione del Consiglio Comunale, sarà cancellato a vantaggio di una più agevole e democratica distribuzione degli incarichi previsti dalla legge”. Il Consiglio Comunale di domani, i cui lavori inizieranno alle ore 19.00, discuterà anche la spinosa questione Lo Uttaro. “Anticipo che il Consiglio Comunale esprimerà parere negativo alla localizzazione della discarica Lo Uttaro prevista dal protocollo d’intesa firmato dal Presidente della Provincia De Franciscis, dal sindaco di Caserta Petteruti, e dal Commissario Straordinario per l’emergenza rifiuti Bertolaso. La località Lo Uttaro, e le aree immediatamente circostanti, già gravata dalla presenza di discariche sature, da un sito di trasferenza e da un altro di stoccaggio non a norma – fa notare Enzo Zitiello - è stata individuata come area per la realizzazione di una nuova mega-discarica di 450.000metri cubi salvo futuri ampliamenti. Tale decisione vìola in due punti la normativa 290/06 che regola l’emergenza rifiuti in Campania: 1 - il Commissario Delegato, nella scelta dell’area da destinare a discarica, deve tener conto del carico e degli impatti ambientali gravanti già sulle aree individuate ed escludere zone dove esistono discariche, siti di stoccaggio o impianti similari in evidente stato di saturazione, com’è il caso di Lo Uttaro, a vantaggio di zone meno flagellate; 2 – la legge prevede che sia istituita una Consulta per un’equilibrata localizzazione dei siti per le discariche. Di tale Consulta avrebbero dovuto far parte, insieme al Commissario Delegato e al Presidente della Regione, i Presidenti delle cinque province campane ed i sindaci dei comuni coinvolti o interessati da tale nuova localizzazione. Nessuno dei due punti è stato rispettato. Il nostro “no” sarà rivolto alla scelta sconsiderata di intervenire ancora sul nostro territorio già flagellato da discariche e siti di stoccaggio, e soprattutto alla violazione della legge a danno dei cittadini e dell’ambiente”. (12 febbraio 2007-19:50)