Casertasette - LEGGIAMOCI FUORI SCUOLA: ALL'AUDITORIUM DI CASERTA II INCONTRO IL 16/2

Venerdì 16 febbraio 2007 alle ore 10:30 si terrà presso l’Auditorium della Provincia di Caserta il secondo incontro del progetto “Leggiamoci Fuori Scuola”, l’iniziativa promossa dall’associazione “Alfredo Guida Amici del libro Onlus” per promuovere la lettura fra gli studenti. All’evento presenzierà Francesco Prisco, autore del libro ‘Psychedelicon’ (Guida), una trasposizione del Satyricon di Petronio nella Londra del 1969 dedicata a John Lennon “icona della Londra degli anni Sessanta che in vita mai avrebbe immaginato di finire in un'opera ispirata alla letteratura latina”. Il progetto “Leggiamoci fuori scuola”, infatti, consiste in un incontro mensile con un autore di cui gli studenti avranno precedentemente letto l’opera prescelta, sulla quale vorranno confrontarsi: in tal modo si offrirà agli studenti, sotto la guida indispensabile dei loro docenti, l’opportunità di esprimere la loro libera inventiva, la loro creatività e fantasia. Le scuole coinvolte in ogni singolo incontro sono sette: liceo classico Giannone, liceo scientifico Diaz, Itis Giordani, Liceo pedagogico Manzoni, Ip Mattei, liceo scientifico Quercia di Marcianise e liceo classico Cneo Nevio di S. Maria CV. Il prossimo incontro di Caserta si terrà venerdì 23 marzo ore 10:30 con Alessandra Sardu, autrice di ‘Apparentemente Lucignolo’ (PeQuod), mentre il quarto incontro si svolgerà, sempre presso l’Auditorium provinciale, lunedì 23 aprile con Massimo Cacciapuoti, autore de ‘L’abito da sposa’ (Garzanti). L’incontro finale del progetto Leggiamoci Fuori Scuola, invece, si terrà il 9 maggio alle ore 15:30 e vedrà riuniti tutti gli istituti scolastici delle cinque province campane presso il Teatro Trianon Viviani. Presenzierà l’autore Federico Moccia con il suo ultimo romanzo ‘Scusa ma ti chiamo amore’. Il progetto “Leggiamoci fuori scuola” è giunto al suo ottavo anno di realizzazione, crescendo in maniera sempre più originale e costruttiva a Napoli e nelle ramificazioni regionali di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno. La sua dignità culturale e sociale da quattro anni è sancita formalmente dalla concessione dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. (10 febbraio 2007)