PARCO DEL PARTENIO: ATTESO SI' DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
Data: Venerdì, 28 novembre @ 20:48:37 CET
Argomento: Enti e Comuni




Conclusi i lavori del Tavolo di Concertazione del PIT del “Parco del Partenio” con i quali si è proposto un modello di parco in grado di reperire autonomamente gran parte delle risorse finanziarie necessarie per il perseguimento degli obiettivi di conservazione. Tre gli orientamenti principali proposti nel Documento di Orientamento Strategico: provvedere ad una adeguata zonazione, che distingua tra aree a vocazione conservazionistica in senso stretto, e aree in cui consentire equilibri più bilanciati; sostituire o integrare le forme tradizionali di sviluppo con altre, altrettanto redditizie, compatibili con la conservazione del territorio; intervenire con compensazioni, qualora le prime due serie di misure si dimostrino insufficienti. Le linee guida del Dos attendono ora il placet del Nucleo regionale di valutazione. Il presidente della Provincia Riccardo Ventre ha espresso consenso alle iniziative proposte con il PIT: “Si tratta – ha sottolineato –di un modo nuovo di intraprendere le attività umane nell’area del Parco per poter realizzare interventi eco compatibili per le realtà locali in continuo cambiamento. E’ necessario che il Parco adotti politiche di apertura nei confronti degli utenti e del territorio circostante evitando un eccessivo sfruttamento delle risorse naturali che sia preclusivo di occasioni di sviluppo futuro e a valorizzare il ruolo delle Istituzioni pubbliche per la tutela delle risorse naturali”. “Fin dall’inizio delle attività di costruzione del Progetto Integrato Territoriale – ha riferito Ettore Zucaro, responsabile dell’Ente parco – si è data enfasi particolare al concetto di imprenditorialità che dovrà essere inteso in un’accezione più ampia rispetto a quella della mera protezione”. Da qui nasce l’importanza di costruire un modello imprenditoriale di parco regionale, di cui dovranno essere promotori in prima persona gli stessi enti di gestione. Tra gli interventi proposti, e approvati dal Tavolo di Concertazione, quello relativo alla strada del centro Talanico, che termina con il santuario di San Michele, struttura di notevole valore storico artistico del ‘500. “L’intervento – ha precisato l’Assessore Carmine Campagnuolo. delegato Provinciale al Tavolo– tenderà a rendere più facilmente accessibile il sito d’interesse storico turistico con una immediata positiva ricaduta sulle attività economiche della Valle di Suessola”. Il progetto, del valore di 627.000 euro, è in sintonia con l’idea forza del PIT: “Lo sviluppo durevole del Parco attraverso la natura, cultura e religione fra conservazione e tradizione”. “Tutti i progetti integrati – ha continuato Ventre – consistendo in una serie di azioni sinergiche e convergenti fra di loro, tendono a produrre sviluppo territoriale, ma i PIT relativi alle aree naturali protette dovranno ricevere maggiore attenzione proprio per tutelare la grande ricchezza delle nostre aree”.





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