Casertasette - CONSIGLIO PROVINCIALE DEGLI IMMIGRATI: RIUNIONE A CORSO TRIESTE

Le elezioni si terranno presumibilmente nel mese di febbraio. Intanto, l'altra mattina le associazioni cui fanno capo i diversi gruppi di extracomunitari regolari presenti sul territorio casertano si sono riunite nell’aula consiliare dell’Ente di corso Trieste per discutere dei dettagli tecnici delle operazioni di voto. Prosegue l’iter amministrativo del Consiglio provinciale degli immigrati, l’assemblea voluta dal presidente della Provincia di Caserta Riccardo Ventre per favorire l’integrazione nel tessuto sociale e produttivo delle diverse etnie presenti in Terra di Lavoro. Una riunione organizzativa quella di oggi, tenuta dalla Commissione bipartisan sull’immigrazione e svoltasi anche grazie al contributo dei rappresentanti delle Forze dell’ordine e dell’Arma dei Carabinieri. Dopo la presentazione ufficiale ai cittadini stranieri della bozza di regolamento approntata dalla Provincia per disciplinare funzioni e doveri dell’assise, la parola è passata ai diretti interessati. Ad intervenire, tra gli altri, il presidente dell’associazione provinciale senegalese Dieng Ibrahima e quello dell’associazione culturale islamica in Italia Nasser Hidouri, entrambi impegnati nella traduzione il documento nelle proprie lingue per portarlo a conoscenza dei connazionali. A coordinare la riunione ha pensato la stessa Commissione provinciale composta da Franco Natale, Carmine Campagnuolo, Giovanni Capone, Michele Farina, Enrico Martinelli ed Orlando Paolella, i quali hanno illustrato nel dettaglio i particolari del regolamento, chiedendo ai rappresentanti degli immigrati presenti integrazioni e proposte operative. “Vorrei che tutti voi – ha sottolineato il presidente Ventre rivolgendosi alle associazioni di extracomunitari in apertura di lavori – vi poneste rispetto a quest’iniziativa con animo scevro da pregiudizi, sicuri di realizzare qualcosa di positivo ed estremamente importante per il vivere civile della nostra provincia. Ognuno di voi sa, è consapevole di essere custode di una determinata identità, che dovrà difendere e integrare con quella casertana. Un obiettivo possibile soltanto se si tende ad una maggiore e migliore interlocuzione con quelle che sono le istituzioni del nostro territorio. Di qui la scelta di istituire ufficialmente un Consiglio degli immigrati finalizzato a favorire la partecipazione degli stranieri residenti in Terra di Lavoro alle attività della Provincia”.