SAN MARCO EVANGELISTA (CASERTA): SINDACO A FIANCO LAVORATORI EX 3M
Data: Domenica, 21 gennaio @ 18:24:15 CET
Argomento: Enti e Comuni




“I nuovi proprietari dell’ex 3M continuano a temporeggiare, mentre 200 operai sono senza lavoro da oltre 2 anni. Sosterrò con fermezza le posizioni dei sindacati chiedendo il rispetto degli accordi siglati nel 2006”. Così attacca il sindaco di San Marco Evangelista Enzo Zitiello a margine dell’incontro con i rappresentanti del sindacato provinciale ed i lavoratori dell’ex 3M tenutosi nei giorni scorsi nella sala consiliare del comune. Sotto accusa la società ITP (Italiana Trasformazione Polimeri), subentrata alla 3M nella fase di smantellamento dell’azienda. “Al momento dell’acquisto – spiega Enzo Zitiello- la nuova società s’impegnò, con un accordo siglato presso il Ministero delle Attività Produttive nel giugno 2006, alla riconversione industriale dell’area, alla cassa integrazione per gli operai dell’ex 3M, ed alla riassunzione degli stessi dopo lo smantellamento e bonifica dei capannoni preesistenti. Ad oggi non si è dato il via ad alcun lavoro di ristrutturazione interna dello stabilimento ne s’intravede alcun progetto di riconversione industriale”. Già ad ottobre scorso il sindaco Zitiello, di concerto con i sindacati, manifestò preoccupazione per la immobilità della situazione, mentre appariva mutato l’assetto azionario della ITP. “Il 18 gennaio scorso, insieme ai rappresentanti del sindacato provinciale, siamo stati convocati a Roma dall’onorevole Borghini del Ministero alle Attività Produttive per ridiscutere l’annosa questione – sottolinea Zitiello – In quella sede, sposando la linea dei sindacati, ho evidenziato la illegittimità del tavolo di concertazione in quanto gli esponenti della ITP presenti alla trattativa non rappresentavano la società firmataria dell’accordo 2006. Abbiamo sollecitato quindi l’immediata attivazione di un nuovo tavolo di concertazione a cui partecipino i reali sottoscrittori dell’accordo 2006, ossia i responsabili della ex 3M”. Irremovibili anche le posizioni della CISL: “La ITP – ha commentato il segretario provinciale della CISL Carmine Crisci – ha dimostrato di essere solo una cordata di affaristi interessati a fare speculazione edilizia sul territorio. Se non riusciremo ad ottenere il rispetto dell’accordo 2006 attraverso le vie ordinarie, ci rivolgeremo alla Procura della Repubblica”. Il sindaco Enzo Zitiello, accogliendo le richieste dei rappresentanti del sindacato provinciale, convocherà entro la prossima settimana un Consiglio Comunale Straordinario aperto. “In tale sede – anticipa Zitiello – l’amministrazione ribadirà che la destinazione d’uso dell’area ex 3M rimarrà di tipo industriale”. (21 gennaio 2007-18:25)





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