Casertasette - SUCCIVO: SPORTELLO INFORMAGIOVANI E PIANO REGOLATORE

Continua a raccogliere successi l’Ufficio Informagiovani, attivo presso la Casa delle Arti di Corso Sicilia. “I risultati che stiamo avendo – commenta l’assessore al ramo Francesco Pascale – sono più che soddisfacenti, grazie al lavoro dell’operatore Antimo Morlando e delle ragazze del servizio civile”. “Per questa ragione – aggiunge – ritengo che questo servizio sia veramente il fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale”. Sono in tanti i giovani che quotidianamente si recano presso gli uffici dell’Informagiovani, per avere notizie su occasioni di lavoro ed offerte del genere. Ma l’attività dell’assessore Pascale, il quale ha la delega anche all’e-government è puntata anche sul portale dei tributi. “Dopo aver avuto un finanziamento regionale di circa 200 mila euro– ricorda – l’amministrazione comunale ha avviato tutto le procedure per impiantare questa iniziativa. Nelle prossime settimane, sotto l’attenta regia del dirigente comunale Aniello Marsilio, si procederà alla installazione del software necessario per questa applicazione”. Per cui, nel giro di poco, prenderà il via questo servizio, importante sia per fornire informazioni di carattere tributario sia per la possibilità, che sarà offerta ai cittadini, di pagare on line le imposte e le tasse.

CHIAREZZA SUL PIANO REGOLATORE
“Sul Piano Regolatore Generale bisogna fare chiarezza”. E’ questo l’invito che il sindaco Salvatore Tessitore rivolge all’opinione pubblica. “Perché – aggiunge – c’è il rischio che si apra un dibattito su dei presupposti errati e ciò non aiuta”. La premessa da cui parte Tessitore è che “il Prg attualmente vigente fu, all’epoca della redazione, sovradimensionato, dunque non c’è alcun rischio di effettuare un nuovo piano urbanistico dedito all’espansine urbanistica”. “Per cui chi sostiene – aggiunge Tessitore – che il nuovo Prg potrà consentire una espansione dice delle cose inesatte, evidentemente non conoscendo la materia di cui parla”. “Innanzitutto – ricorda il sindaco - il Prg dovrà recepire i cambiamenti che si sono avuti sul territorio in questi anni. Adesso bisogna recepire le istanze e le idee che sono venute fuori. Inoltre credo che il nostro Prg non potrà prescindere da quella che è il contesto in cui ci moviamo, vale a dire siamo parte di un territorio che risiede in una comunità atellana. Non possiamo più pensare al nostro territorio semplicemente ma a tutta la zona”. “Il Prg – inoltre - deve avere una funzione precisa, cioè riuscire a creare un polo verde, oltre che consentire l’insediamento di un centro commerciale”. Per quanto riguarda la materiale redazione, Tessitore sottolinea che è indispensabile continuare ad avere un “rapporto con le Università, per uno scambio reciproco”.