CENA SOCIALE: CONFINDUSTRIA CASERTA DEVOLVE RICAVATO A SALESIANI
Data: Sabato, 06 gennaio @ 09:03:37 CET
Argomento: Enti e Comuni




Consegnato all'Istituto Salesiano Sacro Cuore di Maria di Caserta il ricavato della tradizionale cena sociale di fine anno degli industriali di Terra di Lavoro. L'assegno, dell'importo di 5 mila euro, č stato consegnato al direttore del centro, don Emidio Laterza, dal presidente di Confindustria Caserta Carlo Cicala, accompagnato per l'occasione da una foltissima delegazione composta dai vicepresidenti Stefania Brancaccio e Francesco Canzano, da consiglieri Bruno Cortese, Enzo Coronato, Nicola Diana, Gustavo De Negri, Antonio Farina (presidente della Cassa Edile provinciale), Giuseppe Staro e Ferdinando Petrella, dal direttore Lucio Lombardi e dai dipendenti Lorenzo Chiello e Antonio Arricale. Nell'esprimere gli apprezzamenti degli industriali per l'opera meritoria svolta dai Salesiani, il presidente Cicala ha rimarcato "l'attenzione che gli industriali di Caserta riservano a quanti operano nel sociale, consapevoli del ruolo che essi svolgono, spesso nell'indifferenza o insufficienza dello Stato, come educatori e formatori di solide coscienze civiche oltre che di sani principi religiosi". Lo scorso anno - ha ricordato Cicala - il ricavato della cena di beneficenza fu devoluto a sostegno del progetto Centro comunitā Caserta Cittā di pace di don Antonello Giannotti. "L'auspicio č di poter continuare in questo solco, guardando in futuro anche a istituzioni benemerite che operano in provincia". L'incontro della delegazione di Confindustria Caserta con il direttore dei Salesiani č stato cordiale e ricco di punti di contatto. Nel ringraziare, infatti, gli industriali per l'attenzione riservata all'Istituto, don Emidio Laterza ha ricordato, al di lā dell'attivitā dell'Oratorio che č generalmente nota, soprattutto l'attivitā di formazione al lavoro svolta dai Salesiani. E ha ricordato, al riguardo, un importante aneddoto: "San Giovanni Bosco - ha detto il direttore dell'Istituto casertano - č stato il primo datore di lavoro moderno ad applicare, giā nel 1851, il contratto di lavoro ad un giovane della prima scuola-bottega". Ed il presidente degli industriali di rimando: "Č evidente che se don Bosco fosse vissuto nella nostra epoca si sarebbe iscritto a Confindustria". E a Don Emidio che ne faceva particolare accenno, sul fronte della formazione, in particolare, Confindustria Caserta ha garantito ampia disponibilitā di collaborazione con l'Istituto. (6 gennaio 2007-09:03)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=9243