COMANDO PROVINCIALE G.D.F. CASERTA ILLUSTRA RISULTATI 2006
Data: Giovedì, 21 dicembre @ 14:55:52 CET
Argomento: Cronaca




(Comunicato G.d.F.) - L’anno 2006 ha fatto registrare un ulteriore e significativo rafforzamento del ruolo di polizia economica e finanziaria svolto dalla Guardia di Finanza di Caserta, sempre più orientata, oltre che alla repressione dell’evasione fiscale, al contrasto delle violazioni in materia di spesa pubblica e, in generale, di tutte le alterazioni della concorrenza, anche alla lotta alla criminalità organizzata. Nell’anno in corso sono state concluse complessivamente 609 verifiche fiscali che hanno portato alla constatazione di circa 78 milioni di euro di imponibile sottratto a tassazione. In tale ambito sulla scorte di linee strategiche definite a livello centrale un particolare sforzo è stato profuso per il contrasto delle c.d. “frodi carosello” nel settore dell’IVA comunitaria (che configurano le fattispecie più gravi e pericolose, attuate mediante l’interposizione fittizia di società-filtro e di prestanomi), perpetrate sopratutto nei settori del commercio di autovetture e prodotti informatici: l’evasione accertata all’I.V.A. ammonta a circa 24 milioni di euro, con un trend in deciso aumento rispetto allo scorso anno. L’attività ispettiva ha permesso di denunciare 96 persone (quasi il doppio rispetto al 2005) per reati fiscali, individuando, altresì, 110 evasori totali, ovvero soggetti completamente sconosciuti al Fisco, operanti in svariati settori economici della provincia. Tale lotta al sommerso ha consentito, nel contempo, di individuare nei cantieri e nelle aziende oltre 110 lavoratori ”in nero” o “irregolari”. Si tratta di un forte impegno nella consapevolezza di come il peso dell’economia sommersa nell’ambito dei fenomeni di evasione rimanga rilevante e non accenni a diminuire. Con riguardo alle misure volte alla lotta al carovita gli interventi di monitoraggio dei prezzi al consumo hanno, altresì, permesso alla Guardia di Finanza di Caserta di effettuare oltre 3.800 controlli sull’emissione di scontrini e ricevute fiscali, con la constatazione di più di 1.700 irregolarità. Intensa anche l’attività nel campo delle locazioni irregolari. Al riguardo si rammenta che le Fiamme Gialle della Tenenza di Mondragone hanno individuato una insospettabile casalinga di Castel Volturno proprietaria di ben 41 unità immobiliari tutte locate “in nero”. Solo nell’area domitiana sono stati posti al setaccio circa 300 rapporti locativi, a seguito dei quali sono stati scoperti numerosi soggetti completamente sconosciuti al fisco e, di conseguenza, sono stati rideterminati e segnalati, ai fini del recupero a tassazione, redditi imponibili di fabbricati per circa 643 mila euro e imposte evase per circa 123 mila euro. Nel campo della contraffazione, che ha ormai assunto le dimensioni di vera e propria attività imprenditoriale, le aree che sono risultate maggiormente dedite alla produzione ed alla commercializzazione di merci illecite, sono quelle dell’agro aversano e del litorale domitio. L’attività svolta ha consentito di fornire un contributo alla tutela delle attività imprenditoriali locali in quanto la presenza di materiale contraffatto è stata rilevata con particolare riguardo ai settori merceologici che di recente stanno caratterizzando l’imprenditoria locale: la percentuale più elevata di merce contraffatta, infatti, si riscontra nel ramo della pelletteria e del calzaturiero. In tale contesto, nel corso di più di 500 interventi sono stati sequestrati complessivamente oltre 1.450.000 articoli con marchio artificiosamente riprodotto e più di 113.000 pezzi tra differenti supporti magnetici (compact disk, videocassette e musicassette) illecitamente duplicati. Sono state denunciate nr. 550 persone delle quali 21 in stato di arresto. Diverse le operazioni portate a termine, tra le quali quella denominata “Dirty Bags” del Nucleo PT, riguardante borse di note griffe e che ha portato all’esecuzione di misure cautelari a carico di 13 soggetti. Altro intervento rilevante è stata l’operazione “Baygon” che ha portato alla chiusura di un mercatino delle pulci illecitamente organizzato. Molto rilevante l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata e quindi nelle attività di contrasto ai traffici di stupefacenti, nel corso delle quali sono stati effettuati 294 controlli antidroga, alcuni dei quali anche con l’ausilio delle unità cinofile. Sono state sequestrati quasi 2.000 grammi di sostanze illecite (tra eroina, cocaina, hashish e marijuana, con un aumento quasi del doppio rispetto al 2005) e denunciate 52 persone, 30 delle quali tratte in arresto, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Di recente rilevante è stata l’operazione “Mozzarì” a seguito della quale sono state eseguite 7 provvedimenti di misure cautelari. Significativa anche l’azione di contrasto all’usura, ove l’operazione “Icaro” ha portato all’arresto di 3 persone e al sequestro di una nota gioielleria del centro cittadino, di 4 beni immobili ubicati a Napoli e Caserta, 8 autovetture di grossa cilindrata, 5 motociclette e ben 44 conti correnti, per un valore complessivo di svariati milioni di euro. L’attività d’indagine nel settore dei reati contro la Pubblica Amministrazione, ha portato, tra l’altro, alla denuncia di 95 medici accusati di truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale in ordine a false certificazioni, nonché all’operazione “Tricky contracts” nel corso della quale, con riguardo ad alcuni lavori appaltati presso l’Ospedale di Caserta, sono stati eseguiti 9 arresti e denunciate 25 persone per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato, alla corruzione e alla frode. Rilevante l’impegno profuso dalla Fiamme Gialle per la prevenzione e repressione dei danni ambientali. Nel corso dell’anno sono stati sequestrati complessivi 80.000 mq. di aree abusivamente destinate a discarica. Incrementata la presenza del Corpo sul territorio, anche attraverso l’intervento delle pattuglie 117, con l’esecuzione di oltre 4.000 interventi (più che raddoppiati rispetto allo scorso anno), con la denuncia di 1.321 persone, 22 delle quali in stato di arresto per il contrabbando di tabacchi lavorati esteri. In questi ultimi mesi, infatti, è stato rilevato una recrudescenza dei traffici di sigarette, a seguito della quale è stata intensificata l’attività di controllo nel traffico delle merci. Importante azione di servizio è stata svolta anche nel contrasto al fenomeno dei giochi illegali e delle scommesse clandestine, con la denuncia di 176 persone ed il sequestro di 116 videopoker e videogiochi illeciti. Ricordiamo in tal senso l’importante operazione “Gratta e Vinci” che ha portato al sequestro di migliaia di tagliandi relativi a lotterie istantanee illecitamente organizzate, nonchè l’operazione 1X2 in occasione della quale durante i Mondiali di calcio sono state sequestrate numerose bollette irregolari. Nel settore del falso nummario nel mese di febbraio si è pervenuti all’individuazione di una grossa stamperia di euro falsi in Castelvolturno e all’arresto di due responsabili sorpresi mentre erano ancora intenti a produrre le banconote; mentre nel settore delle accise sono stati eseguiti nr. 46 interventi operativi che hanno permesso di constatare 37 violazioni e di denunciare all’Autorità Giudiziaria 13 persone, sequestrare più di 4.000 kg di olii minerali agevolati e circa 45.000 kg. di g.p.l.. Con l’operazione “Moto Gp” nell’ambito della “sicurezza dei prodotti”, è stata sviluppata una campagna di controlli che ha portato al sequestro amministrativo di oltre 2.000 “minimoto” di fabbricazione cinese, prive dei requisiti previsti dalla normativa comunitaria in materia di certificazione “CE” sulla compatibilità elettromagnetica dei prodotti. Infine, con l’approssimarsi delle festività di fine anno, è stata prevista l’intensificazione dei controlli in materia di esplosivi, al fine di sottrarre al commercio illegale quei prodotti che, di fatto, possono essere molto dannosi per i cittadini, spesso ignari del pericolo a cui vanno incontro. Per quanto concerne le prospettive del prossimo anno, in aderenza alle linee guida tracciate dal Comando Generale secondo le direttive del Ministero dell’Economia e delle Finanze, le Fiamme Gialle concentreranno i propri sforzi e le proprie peculiarità di polizia economica e finanziaria su due obiettivi primari: la lotta all’evasione e alla criminalità economica. In particolare, sul fronte dell’evasione saranno aumentati i controlli in modo da rafforzare la presenza ispettiva e la capacità d’intercettare i fenomeni più gravi di evasione. Attraverso piani sistematici di intervento si cercherà di contrastare l’economia sommersa, le c.d. “frodi carosello” e l’elusione fiscale che rappresenta la forma più raffinata scelta da chi tenta di sottrarsi al pagamento delle imposte. In tale prospettiva saranno oggetto di un riscontro attento e particolareggiato i rimborsi IVA, le compensazioni dei crediti con altri debiti tributari, nonché tutti quei soggetti che conducono un alto tenore di vita apparentemente ingiustificato. Le categorie economiche, infatti saranno selezionate mediante un’approfondita attività di intelligence e di controllo del territorio, nonché attraverso apposite analisi di rischio. In tal senso con specifico riguardo ai reparti del Comando Provinciale di Caserta la recente riforma ordinativa che ha portato alla costituzione della nuova Compagnia di Marcianise, oltre che all’elevazione da Compagnia a Gruppo il rango del reparto alla sede di Aversa e alla costituzione, nell’ambito dell’Interporto di Maddaloni/Marcianise, della Squadra Operativa Doganale e della Squadra Operativa Scorte Monopoli (per garantire il servizio di scorta dei generi di monopolio stoccati presso il locale deposito), è stata condotta proprio nell’ottica di rafforzare l’apparato di sicurezza e di presidio economico del territorio di “Terra di Lavoro”. Con riferimento al calendario storico del Corpo, quest’anno viene celebrato il centenario del riconoscimento dello status militare della Guardia di Finanza. Infatti, con il Regio Decreto 14 luglio 1907, nr. 556, i finanzieri furono autorizzati ad indossare sul bavero dell’uniforme le “stellette” a cinque punte. (21 dicembre 2006-14:55)





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