Casertasette - MAXI OPERAZIONE ANTIDROGA TRA SARDEGNA, MILANO E CASERTA

Trentun persone arrestate tra Sardegna, Milano, Torino, Parma e Caserta, otto chili di cocaina, due e mezzo di eroina e 51 mila euro sequestrati in circa un anno di indagini. E' il bilancio definitivo dell'operazione "Uova d'Oro", condotta dal Nucleo della Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Sassari per sgominare un'agguerrita organizzazione di narcotrafficanti africani. Le indagini erano partite all'inizio del 2006 quando il Nucleo di Polizia tributaria, allora guidato dal cap. Alessandro Troisi, aveva cominciato ad indagare nei confronti del senegalese Papa Mbengue, noto Pako, e della compagna Luisa Selva, entrambi residenti ad Alghero. L'uomo, come hanno spiegato i Finanzieri, aveva rapporti con due organizzazioni, una nigeriana e una senegalese, con basi a Parma e Torino. Intercettando il telefono del senegalese, le Fiamme Gialle sono riuscite a risalire ai corrieri che trasportavano la droga in Sardegna, ai fornitori e ai destinatari di entrambi i gruppi criminali, riuscendo ad arrestare quasi tutti i componenti delle due bande. All'alba gli investigatori, guidati dal maggiore Stefano Cerioni, hanno eseguito le ultime sei ordinanze di custodia cautelare, firmate dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sassari, Maria Teresa Lupinu, su richiesta del sostituto procuratore Michele Incani, mentre una settima persona è riuscita a rendersi irreperibile. In carcere a Sassari, con l'accusa di traffico di sostanze stupefacenti, è finito Jonas Onwuchekwa, nigeriano di 39 anni, mentre la sua convivente Lilian Osiesi, anche lei nigeriana di 34 anni, ha ottenuto gli arresti domiciliari per poter accudire la figlia di 4 mesi. Le Fiamme Gialle hanno eseguito un'accurata perquisizione nella loro abitazione di Platamona con l'ausilio delle unità cinofile, ma non hanno trovato droga. Un altro componente dell'organizzazione Damenek Klamente, liberiano di 28 anni, è stato raggiunto dall'ordinanza nel carcere di San Sebastiano dove si trovava da alcuni mesi sempre per droga. L'uomo, che proprio la settimana scorsa ha patteggiato 5 anni di carcere, era stato arrestato il 15 maggio scorso con mezzo chilo di cocaina sotto forma di ovuli nell'intestino. Anche quella droga, insieme ad un altro mezzo chilo che stava trasportando un altro corriere, era destinata ai componenti della banda. Le altre due persone raggiunte dall'ordinanza sono Emmanuel Onuegbu, nigeriano di 33 anni residente a Parma e i nigeriani Shola Akingoreye e Michael Osuji mentre Alis Jimmy, liberiano di 28 anni residente a Caserta si è reso irreperibile. Secondo le accuse la coppia di nigeriani residenti a Platamona ed Emmanuel Onuegbu avrebbero fatto arrivare 600 grammi di cocaina nell'Isola nel mese di giugno. Damenek Klamente è accusato invece di aver comprato da Alis Jimmy 120 grammi di cocaina che anche in quel caso era stata trasportata da una corriera. I tre componenti dell'organizzazione arrestati in Sardegna sono comparsi davanti al giudice Lupinu e si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. (28 NOVEMBRE 2006-21:17)