LIBRI: PRESENTATO A CAPUA "L'AFFONDATORE DI GOMMONI"
Data: Mercoledì, 16 luglio @ 21:14:47 CEST Argomento: Cultura
"Nell' epoca della
comunicazione, della globalizzazione delle notizie, si verifica
un paradosso: due mondi vivono affiancati, gomito a gomito, ma
non si conoscono, sono quello degli extracomunitari e quello
degli italiani; nessuno sa dell' altro". Così lo scrittore
Francesco De Filippo, autore de 'L'affondatore di gommonì
(Mondadori), che narra la storia di un giovanissimo albanese che
viene in Italia, vede l' immigrazione.
Nel corso della presentazione del libro, alla libreria Guida,
De Filippo ha sottolineato che "sui marciapiedi di fronte alle
nostre case ci sono ragazze che si prostituiscono dopo aver
subito violenze di ogni tipo, vengono da Novosibirsk, da Minsk,
dalle favelas brasiliane o da Cronakry: non sappiamo nulla di
loro, né loro conoscono la nostra vita, la nostra città.
Questo è il fallimento dell' integrazione, della comunicazione,
é il nuovo schiavismo".
A questo proposito lo psicologo Roberto Malinconico, esperto
di emarginazione, ha sottolineato che "gli immigrati non
partono per piacere, per affrontare una crociera ma per compiere
viaggi della disperazione. In questo senso - ha aggiunto -
chiudere la porta alla cultura dell' accoglienza e della
solidarietà è il comportamento meno adeguato per risolvere il
problema dell' immigrazione".
Il sociologo Antonio D' Amore, esperto di disagio giovanile,
intervenuto all' incontro, soffermandosi sulla figura del
protagonista del libro, Pjota Barnovic, ha parlato di "un
ragazzo che non ha un posto dove mettere cuore e piedi; questo
é il male contemporaneo, è come se fossimo tutti ingabbiati,
il pensiero unico", scomodando Marcuse.
Il giornalista Piero Antonio Toma, che ha moderato l'
incontro, ha parlato di "un romanzo duro, efficace, che poggia
sulla pedagogia della violenza e che racconta la smemoratezza
degli italiani sul proprio essere meticci, dai greci in poi; è
un romanzo di estrema attualità - ha concluso - che veleggia
benissimo tra letteratura e giornalismo".
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