Casertasette - INTESA CASERTA-BENEVENTO PER VALORIZZAZIONE ACQUEDOTTO CAROLINO

È stato siglato stamane il protocollo d’intesa tra le Province di Caserta e Benevento per il recupero e la salvaguardia dell’Acquedotto Carolino e la valorizzazione paesaggistica, storica, architettonica, urbanistica dell’area circostante. La firma dell’accordo, nella sala Giunta della Provincia di Benevento, ha visto riuniti attorno allo stesso tavolo il presidente della Provincia di Benevento, Carmine Nardone, l’assessore all’Urbanistica della Provincia di Caserta, Maria Carmela Caiola, il soprintendente ai Beni ambientali, architettonici, artistici e storici di Caserta e Benevento, Enrico Guglielmo, il direttore dell’Agenzia del Demanio, Fulvio Ciardiello, e il preside della Facoltà di Ingegneria della Seconda Università, Michele Di Natale. Il documento avvia la procedura per lo studio di fattibilità volto al recupero del bene. “L’impegno congiunto – ha dichiarato il presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis – servirà ad attivare tutti i possibili canali di finanziamento per il rilancio del bene. Con Benevento, inoltre, siamo chiamati ad individuare le modalità di gestione del monumento dopo la dismissione da parte del Demanio”. “L’iniziativa – ha aggiunto l’assessore Caiola – si inserisce in una complessiva strategia di programmazione territoriale integrata ai fini di uno sviluppo eco-compatibile. La salvaguardia dell’unitarietà della gestione del bene monumentale si inserisce negli sforzi finalizzati alla istituzione del Parco dei Monti Tifatini e del Parco dell’Acquedotto Carolino. Auspico che lo studio porti anche alla certificazione della potabilità delle acque”. Il presidente della Provincia di Benevento Nardone ha poi sottolineato: “Lo studio di fattibilità si occuperà delle procedure tecniche e amministrative per salvaguardare il bene anche ai fini della fruibilità turistica, nel contesto di un progetto di marketing territoriale”. Soddisfazione è stata espressa anche dal soprintendente Guglielmo “per l’esemplare collaborazione istituzionale registrata”. Il preside Di Natale ha auspicato che gli sforzi per il Carolino possano contribuire a creare una maggiore sensibilità delle istituzioni e dei cittadini su quel bene inestimabile che è l’acqua: “In questo senso è necessaria l’ istituzione di un Centro di eccellenza sulle acque che possa costituire un laboratorio per la gestione oculata di questa risorsa”. (23 novembre 2006-19:47)