Casertasette - AMMINISTRATIVE 2007: PAOLO ROMANO (FI) INVOCA UNITA' PARTITI MODERATI

“La Cdl ha una grande opportunità in previsione delle amministrative del prossimo anno. Santa Maria Capua Vetere è una città importantissima sullo scacchiere provinciale. La Cdl ha l’opportunità di imporsi e di trovare grande condivisione dell’elettorato anche alla luce di quanto si sta verificando nel centrosinistra dove, è ormai chiaro, si sta consumando una lotta tra più fazioni. Certamente non dobbiamo né vogliamo guardare in casa altri. Ma il centrodestra deve proporsi ed imporsi con un progetto credibile ritrovando unità reale e concreta cercando innanzitutto di non commettere gli errori registrati in passato. Non affezionarsi, ovvero, all’idea di una espressione di parte della leadership ma deve mostrare tutta la sua maturità dando prova di serietà dimostrando per di più grande volontà ad aprirsi alla società civile non prescindendo però dai partiti. Essi sono fondamentali in quanto sul territorio rappresentano le esigenze e le istanze della popolazione. Quando parlo di apertura mi riferisco non solo alla società civile che di per sé esprime anime e posizioni moderate, ma anche al dialogo con quei partiti che hanno grande tradizione moderata, centrista. Mi riferisco a tutti i partiti dello scenario politico ed in particolare a quelli che oggi si sentono e sono schiacciati, emarginati, messi da parte dalle posizioni predominanti della sinistra radicale, estremista e massimalista. La finanziaria del Governo Prodi sta dimostrando il reale ed effettivo peso che i comunisti hanno. Colpiscono tutti i ceti sociali che vengono penalizzati da logiche social-economiche che non appartengono alla stragrande maggioranza degli italiani. Spero che i moderati facciano una seria ed attenta analisi sulla situazione attuale. Analizzino anche il seguente dato: la Cdl è ormai una aggregazione moderata considerato le posizioni assunte da An prossima all’ingresso nel Ppe. Ai moderati presenti nello scenario politico dico che insieme si può; forse si deve”. (23 novembre 2006-19:43)