Casertasette - ARCHITETTURA DEI LUOGHI: CONFERENZA ALLA SUN DI AVERSA

Il giorno 24 novembre 2006, alle ore 10,30 nell´Aula Magna della Facoltà di Architettura "Luigi Vanvitelli" della Seconda Università degli Studi di Napoli, si terrà la conferenza di Paolo Portoghesi su "L’architettura dei luoghi", introdotta dal Preside, prof.ssa Cettina Lenza . Storico, critico, progettista, organizzatore culturale, personaggio che ama la musica, il cinema e il teatro, la letteratura e la poesia, con grandi curiosità nei confronti dell’universo scientifico rappresenta un intellettuale completo, come lo intendeva Leon Battista Alberti. Dobbiamo a lui l’aver riscoperto il fascino, la capacità di seduzione delle piazze italiane, dell’intrigo di vie nei quartieri consolidati, delle architetture civili e religiose ma anche del tessuto minuto di Roma Barocca essendo un insuperabile interprete dell’avventura progettuale di Francesco Borromini. Ciò che sembrava lontano dalla sensibilità contemporanea è divenuto, quasi per miracolo, vicino, interessante, appassionante come può esserlo una tela di Caravaggio. Paolo Portoghesi però non è solo il più grande interprete di Roma Barocca, ha studiato la città del Cinquecento e poi l’architettura di fine Ottocento ed il liberty per giungere fino ai giorni nostri con una lucidissima capacità di analisi e senza la pretesa di proporci un ennesimo romanzo con i buoni ed i cattivi. Anzi, per avendo denunciato, prima d’altri, i limiti del Movimento Moderno, ne ha sempre salvaguardato la vocazione etica e riconosciuto gli insigni capolavori. Puntuale ed onesta la critica all’architettura d’oggi, ne ha colto i limiti e soprattutto la necessità di tornare a tessere un rapporto intenso e partecipato con la terra ed i luoghi in cui le opere sorgono. Non solo ci ha insegnato ad amare l’architettura ma ha mostrato con l’insegnamento e la pubblicistica una precisa attenzione ai giovani. Portoghesi è anche un valente architetto, autore di opere che restano nella storia di questa disciplina. La Moschea ed il Centro Culturale Islamico non hanno soltanto un significato politico e culturale, attestando la sensibilità della Capitale che si apre - e del resto si è sempre aperta alle altre culture e religioni -, rappresentano ciò che mostriamo a coloro che ci chiedono cosa si è realizzato in questa città negli ultimi trent’anni. Tra le recenti realizzazioni figura la chiesa della Madonna della Pace a Terni mentre ha vinto un importante concorso internazionale per la realizzazione della Moschea di Strasburgo. I suoi libri più importanti sono oltre a Roma Barocca (1966) e Borromini, architettura come linguaggio (1967), Dopo l’architettura moderna (1980) e Natura e architettura (1999). (22 novembre 2006-21:20)