Casertasette - DEGRADO E INCURIA ALL'ASI DI CASERTA. PREDISPOSTA RIUNIONE ALLA ROLAND

Il Presidente dell’Asi Corrado Cipullo, il sindaco di Teverola Biagio Lusini, il Prefetto di Caserta Maria Elena Stasi, il Questore Vincenzo Roca, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Carmelo Burgio, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Francesco Mattana e il procuratore Maffei lunedì mattina si incontreranno alla Roland di Teverola per discutere di sicurezza nella zona Asi di Aversa Nord. Il vertice nasce da una denuncia presentata dai rappresentanti della Roland Srl, un calzaturificio che produce per marchi internazionali quali Dior, Prada, Pollini e Gian Battista Valli, in seguito ad una lunga serie di furti registrati nella zona avvenuti anche a causa della presenza di un nutrito gruppo di nomadi. Nella denuncia circostanziata, infatti, si evince come l’intera area sia oggetto di continui e ripetuti furti di qualsiasi genere e che in caso di mancato intervento delle autorità preposte non è esclusa l’ipotesi di cessare l’attività con il conseguente licenziamento di 78 lavoratori. Sulla vicenda interviene il Presidente dei Calzaturieri Confindustria Caserta, Pasquale Pisano che lunedì sarà presente all’incontro. “Posto che l’area Asi Aversa Nord non è dotata di rete idrica potabile e rete gas, e questo già la dice lunga su come si opera in quella zona, ritengo necessaria – dichiara Pisano- la presenza sul territorio di guardie giurate. Attraverso il pattugliamento dell’area industriale, supportato da un sistema di videosorveglianza, molti episodi denunciati dalla Roland, così come lo stazionamento dei nomadi, non si registrerebbero”. Pisano, però, va oltre. “Se non saranno presi dei provvedimenti un notevole gruppo di imprenditori si costituirà in Consorzio privato per ottenere quanto ‘dovuto’. Ricordo che quando si acquista un suolo in zona Asi si paga circa il 15/20% sul prezzo per infrastrutture e servizi, di fatto, inesistenti”. (18 novembre 2006-15:20)