BENI CONFESCATI ALLA CAMORRA: NASCE OSSERVATORIO IN PROVINCIA
Data: Giovedì, 09 novembre @ 21:18:30 CET
Argomento: Enti e Comuni




Quanti dei beni immobili prima sequestrati alla camorra casertana e successivamente sottoposti a confisca sono stati fino ad oggi riutilizzati a scopi sociali? Una attenta ricognizione per la verifica delle disponibilità esistenti e la promozione di un tavolo interistituzionale che favorisca i processi di riconversione dei beni stessi costituiscono alcuni dei punti qualificanti del protocollo d’intesa che sarà siglato domani, venerdì 10 novembre, in Provincia, tra l’Ente di Corso Trieste, il Comitato “Don Peppe Diana” e l’Associazione nazionale “Libera”. Alle ore 12.00, nella sala Giunta, sarà presentato agli organi di stampa il progetto per la nascita dell’Osservatorio provinciale sui beni confiscati alla camorra. Firmatari dell’iniziativa, che ha lo scopo di fornire un contributo al lavoro di Magistratura e Forze dell’ordine, saranno il presidente Sandro De Franciscis, l’assessore provinciale alla Legalità e trasparenza, Lucia Esposito, l’assessore alle Politiche del lavoro e alla Pubblica istruzione, Enrico Milani, il direttore generale di Libera, Gabriella Stramaccioni, e il responsabile dell’Ufficio beni confiscati del Comitato “Don Peppe Diana”, Davide Pati. (9 novembre 2006-21:20)





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