Casertasette - NOTIZIE DAI COMUNI, CANCELLO ED ARNONE: PIANO URBANISTICO E ZONE BIANCHE

Per una maggiore chiarezza e trasparenza amministrativa si precisa che la disciplina urbanistica inerente le prescrizioni dettate dalla Legge Regionale n. 16 del 22 dicembre 2004 ha indotto, tempo fa, il Comune di Cancello ed Arnone ad approvare il progetto inerente il P.U.C.; esso, trae, quindi, origine, in primo luogo, da un obbligo derivante direttamente dalla Legislazione Regionale, che ha imposto a tutti i Comuni della Regione Campania di dotarsi di tale tipologia di strumento urbanistico. Attualmente, comunque, il Comune è provvisto di un Programma di Fabbricazione, approvato dagli organi competenti in data 11 giugno 1973 con Decreto P.G.R.C. n. 424. Pertanto, vuoi per la disciplina e la tutela ambientale che per l’attuazione delle trasformazioni urbanistiche ed edilizie dell’intero territorio comunale, nonché per le esigenze dettate dalla Legge Regionale al riguardo, l’Amministrazione Comunale ritenne opportuno dar corso alla redazione del P.U.C. In questa prospettiva è risultato necessario evidenziare alcuni aspetti emergenti, per i quali è stata provocata una adeguata riflessione idonea a far scaturire un documento di direttive e di opzioni da parte dell’Amministrazione Comunale a monte delle scelte definitive che il progettista ha tramutato nel nuovo strumento urbanistico, come ad esempio l’analisi della azione del patrimonio edilizio esistente; le situazioni di novità che negli ultimi anni si vanno profilando nello scenario socio economico, situazioni e prospettive che possono provocare siti diversi nel settore del fabbisogno, nella misura in cui sono idonei a determinare fattori di crescita demografica esterni alla comunità locale; le prospettive produttive, ossia la speranza di vedere affermata una differenziazione delle attività produttive, mediante iniziative industriali, che finora sono state scarsamente presenti, fatto salvo il settore economico fondamentale di Cancello ed Arnone che è rappresentato da quello agricolo e dell’allevamento bufalino, con le connesse attività di produzioni lattiero-caseario; lo sviluppo e l’aggiornamento dell’attuale rete stradale con la necessità di individuare ulteriori punti di attraversamento del fiume Volturno per evitare il carico nel centro urbano, di tutta la viabilità provinciale che interessa il collegamento, tramite Cancello ed Arnone ai centri di Mondragone, Villa Literno, Grazzanise, Giugliano e Domiziana. Come sappiamo, ad oggi la proposta del P.U.C. di cui alla delibera di Giunta Comunale n. 18 del 16.2.2006, è in attesa di pareri e non è stato ancora approvato dagli organi competenti. Intanto, nel frattempo, si è reso necessario apportare delle varianti al P.d.F. riguardanti delle previsioni urbanistiche nelle zone di riduzione della fascia di rispetto cimiteriale, destinando le cosiddette “zone bianche” a zona “B” di completamento edilizio, esattamente come previsto anche nella proposta del P.U.C. sopra menzionato che, come sopra detto, è in attesa di approvazione da parte degli organi competenti. (L’approvazione del P.U.C. prevede tempi lunghi, ma sembrerebbe ormai prossima). Pertanto il Consiglio Comunale ha deliberato affinchè vengano intercettate tutte le “zone bianche” (prive di destinazione urbanistiche presenti negli strumenti urbanistici comunali); prevederne la futura destinazione residenziale, osservando che non siano in conflitto con le previsioni dello strumento urbanistico adottato; riportare sugli elaborati planimetrici del programma di Fabbricazione le Varianti a farsi e trasmettere i nuovi elaborati agli organi preposti in modo che si possa provvedere ad una complessiva e definitiva approvazione. (2 novembre 2006-15:53)