CONFERENZA ECONOMICA A CASERTA: FASE SERALE E INTERVENTO PETTERUTI
Data: Venerdì, 27 ottobre @ 20:43:00 CEST
Argomento: Difesa




“Nell’ambito dello studio di fattibilità della linea ferroviaria ad Alta Capacità Napoli-Bari, che presenteremo lunedì prossimo a Benevento, il territorio della provincia di Caserta avrà un ruolo fondamentale con importanti ricadute e la Provincia e i Comuni interessati interverranno direttamente nella fase di progettazione dell’opera”. Lo ha annunciato l’assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, intervenendo oggi pomeriggio ai lavori del secondo workshop della Conferenza Economica. “Dal 2001 al 2006 in Terra di Lavoro sono stati finanziati interventi per infrastrutture di trasporto per oltre 600 milioni di euro – ha evidenziato Cascetta –. Ora dobbiamo mettere tutti insieme a valore il consenso della classe politica casertana e dei territori sulle nuove sfide rappresentate dall’aeroporto di Grazzanise, che costerà un miliardo di euro, dal porto turistico di Pinetamare, il più avanzato dei project financing, dal grande raccordo stradale tra Villa Literno e Santa Maria Capua Vetere e dalla metropolitana di Caserta”. Alla presenza di numerosi sindaci, con in testa il primo cittadino del capoluogo Nicodemo Petteruti, relatori della seconda sessione di lavori sono stati anche Claudio Brun per la Tnt, il segretario della Cisl, Vittorio Guida (“la metodologia scelta deve accedere ora a una fase concreta di concertazione”, ha esortato), e il sottosegretario alla Pubblica istruzione Gaetano Pascarella (“la Provincia deve continuare a svolgere il proprio ruolo fino in fondo. Quando si affrontano dei percorsi congiunti è bene sapere da subito chi sono gli interlocutori. Sull’imminente scadenza dell’accordo di programma per l’Interporto questo territorio deve sapere se esistono limiti di risorse”). A coordinare il dibattito è stato il vicepresidente della Provincia, Adolfo Villani. “La Conferenza Economica – ha sottolineato – ha l’obiettivo di pesare sulle scelte della spesa europea, consapevoli che il ruolo di un Ente intermedio come la Provincia è essenziale per concentrare gli investimenti sulle opere che hanno maggiore impatto sull’economia. E lo facciamo con un approccio culturale e politico radicalmente diverso da quello che storicamente ha caratterizzato l’Amministrazione provinciale di Caserta, aprendoci al Mezzogiorno, al Mediterraneo per concorrere al governo dei processi di trasformazione”. Domani la seconda e ultima giornata di lavori al Teatro comunale.

L'intervento del sindaco Petteruti

“Ho il privilegio di aprire la Conferenza Economica della Provincia di Caserta, un convegno che, in realtà, si presenta da sé e del quale è forse anche superfluo evidenziare l’importanza per la città di Caserta e per l’intera provincia. L’economia fa parte della nostra vita quotidiana e farà parte della vita delle generazioni future”. Lo ha dichiarato il sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti, nel corso dell’intervento di apertura della Conferenza Economica in corso di svolgimento alla Reggia di Caserta, organizzata dall’assessorato provinciale alle Attività economiche e produttive. “Le parole d’ordine per favorire lo sviluppo del territorio sono tre: competitività, innovazione e globalizzazione – ha aggiunto Petteruti -. Per questo motivo occorre che l’attenzione sia posta sullo sviluppo delle infrastrutture, sull’organizzazione del lavoro, sulla pace sociale per la quale è insostituibile il ruolo dei sindacati. Ed ancora, necessaria è la ricerca e la collaborazione tra università e mondo dell’impresa. Come fondamentale è il rapporto tra le istituzioni e l’industria, legame che deve essere sempre più rafforzato anche attraverso lo snellimento di procedure burocratiche spesso lente e macchinose che, talvolta, rischiano di compromettere progetti importanti“.Su questo tema il sindaco ha espresso le proprie perplessità su due casi emblematici, l’intervento per la realizzazione degli alloggi per l’Aeronautica ed il raddoppio del parcheggio Carlo III, ambedue sostenuti da finanziamenti pubblici (l’ultimo anche da prevalenti capitali privati). Su di essi incombe la minaccia di perdita dei finanziamenti per la complessità delle procedure di acquisizione dei suoli, improvvidamente trascurato dalla scorsa Amministrazione ed ora fattore di criticità per la realizzazione. “ La Conferenza Economica – ha aggiunto il sindaco- è un mezzo necessario per approfondire quanto fatto finora e, perché no, per intraprendere strade nuove, attraverso l’analisi delle vocazioni del territorio, del tessuto produttivo esistente e potenziale, attraverso la definizione di efficaci modelli di sviluppo. Progresso che deve partire dalle eccellenze che già insistono sul territorio. Caserta e la sua provincia già sono attrattori di piccole e medie imprese, specializzate nel made in Italy, grazie a realtà come il Tarì ed il Polo della Qualità. Noi crediamo che eventi di questo genere siamo indispensabili per l’avvio di una nuova fase, che parte con una Provincia nuova, con un Comune nuovo, con nuovi rapporti che vanno instaurandosi col mondo produttivo e sindacale. A tal proposito, ricordo soltanto- ha concluso il sindaco Nicodemo Petteruti- la sinergia già avviata dall’Amministrazione comunale con Confindustria Caserta, con cui abbiamo definito e programmato l’istituzione di un tavolo permanente di confronto”. 827 ottobre 2006-20:42)





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