TRASPORTI: VARIANTE INAUGURATA DA DI PIETRO FA INGOLFARE SANT'ANGELO IN FORMIS
Data: Mercoledì, 25 ottobre @ 16:54:37 CEST
Argomento: Enti e Comuni




Lo scorso 5 ottobre è stato dato ampio e giusto risalto alla cerimonia di apertura al traffico del nuovo svincolo della Variante tra Capua e Maddaloni.
Il tracciato dello sviluppo di circa 8 km, si innesta in corrispondenza dello svincolo di Caserta Est con il 1° lotto del tratto della Variante già in esercizio, e termina in corrispondenza della Strada Provinciale “Galatina”.

Nel merito, ascoltiamo il pensiero del Sindaco di Capua dott. Carmine Antropoli

L’opera è di grande rilevanza in quanto costituisce il collegamento diretto dei traffici provenienti da Est, Nord–Est e dalla zona industriale della provincia di Caserta con il sistema autostradale nazionale, collegandosi allo svincolo autostradale di S.Maria C.V. della A1, di prossima realizzazione.

Se però gli abitanti di Caserta, Casagiove, Casapulla, San Prisco e S.Maria Capua Vetere ne trarranno grande vantaggio per il decongestionamento del traffico dei Comuni che la Variante evita di attraversare, tali problemi saranno interamente rovesciati sulla Via Galatina e si riverberanno sulla viabilità di S. Angelo in Formis.

In altri termini, se la Variante – nella parte che è già stata realizzata – assicurerà un veloce collegamento tra S.Maria C.V. ed il Capoluogo, i problemi di traffico si sposteranno sulla Via Galatina, che improvvisamente diventerà un’arteria ad elevatissimo volume di traffico, condizionata com’è da un semaforo alle porte di S.Maria e dall’altra dal lungo e pericoloso attraversamento della frazione di S.Angelo in Formis, che si sviluppa per ben 3 km sulla stessa Via.

Il progetto della Variante ANAS dovrà proseguire con il tronco successivo, che attraversando l’Appia nel tratto fra Capua e S.Maria C.V. si collegherà alla SS 264, in ordine alle prospettive di sviluppo legate al futuro Aeroporto internazionale di Grazzanise.

Tale tronco allo stato non è neppure progettato e, pertanto, ferma restando l’urgenza di realizzare tale ulteriore collegamento, non si può sperare che in tempi brevi il problema potrà essere superato.
Sic stantibus rebus diventa “strategica” la proposta della Variante PRUSST relativa alla bretella di collegamento tra la Galatina e l’Appia , perché in maniera diretta consentirebbe al volume di traffico, che inevitabilmente si concentrerà sulla Galatina, di essere smistato sull’Appia a Nord di Capua.
Il tracciato della Variante PRUSST attraversa nel complesso due comuni, quello di Capua e quello di Vitulazio, e l'area A.S.I. di Caserta nella zona di competenza del comune di Vitulazio per una lunghezza complessiva di 6.800 mt.
Il suo sviluppo consentirà il raggiungimento di molteplici benefici, diversificati per i due Enti pubblici: per il comune di Capua si conseguirà il congestionamento della rete di traffico urbana oggigiorno fortemente penalizzata da un costante passaggio di mezzi pesanti che, oltre a creare un problema di inquinamento, determina uno scadimento del Livello di Servizio della rete stradale con la formazione di numerosi punti neri lungo le direttrici principali di traffico del centro abitato.
Per il comune di Vitulazio e per l'area A.S.I. i benefici saranno altrettanto rilevanti anche se di differente natura per la diversa destinazione d'uso dei suoli.
Infatti la nascita e lo sviluppo costante di insediamenti produttivi nelle aree P.I.P. e A.S.I. comporterà la necessità di un potenziamento della rete di distribuzione su medie distanze e tale esigenza crescerà ulteriormente quando sarà aperto al traffico civile e commerciale l'aeroporto di Grazzanise.
In tale scenario, previsto entro i prossimi 10 dieci anni si rende indispensabile fornire alle aziende che operano sul territorio una rete stradale interlocale che possa fungere da collegamento tra la viabilità locale e quella interregionale.

Rispetto a quanto comunicato qualche tempo fa, il Comune di Capua è attualmente nel possesso della progettazione preliminare redatta da una qualificata Società specializzata presieduta dal prof. Leopoldo De Lieto, docente del Dipartimento di Ingegneria dei Trasporti dell’Università di Napoli, con la consulenza tecnica del prof. Andrea Tocchetti, docente di Infrastrutture Aeroportuali dell’Università di Napoli.

E’ su questo tracciato che bisognerà convogliare non solo il volume di traffico della Via Galatina, ma soprattutto il gradimento sia del Comune di Vitulazio che del Consorzio ASI di Caserta: entrambi trarrebbero grande beneficio dalla realizzazione della bretella di collegamento fra la S.P. Galatina e la S.S. Appia parallela all’A1, ma che fino ad ora hanno avuto un atteggiamento molto tiepido sull’attività progettuale in corso.(25 OTTOBRE 2006-17:20)







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