Casertasette - CASERTA, AEROSPAZIO: SIGLATO ACCORDO TRA CIRA CAPUA E AERMACCHI

Siglato il 24 ottobre l’accordo di collaborazione tra il CIRA, centro di eccellenza nelle discipline aeronautiche e spaziali, ed Alenia Aermacchi, azienda leader nel settore aeronautico militare e civile, attraverso la realizzazione di velivoli da addestramento e la produzione di gondole motore per aerei commerciali di medie e grandi dimensioni. L’accordo, della validità di tre anni, è stato firmato nella sede della società del Gruppo Finmeccanica a Venegono Superiore (VA), da Carmelo Cosentino, Amministratore Delegato di Alenia Aermacchi, e Sergio Vetrella, Presidente del CIRA. Studi e prove sulla formazione del ghiaccio in volo, aerodinamica, acustica, strutture e materiali avanzati, sono le principali tematiche su cui CIRA e Alenia Aermacchi proseguiranno, nei prossimi anni, una collaborazione di fatto già avviata qualche tempo fa con la presentazione congiunta di un progetto su “Tecnologie e processi innovativi per gondole motore di velivoli commerciali di nuova generazione” in risposta al bando MUR del luglio 2005. In relazione ai temi indicati, il CIRA si occuperà principalmente degli aspetti di ricerca e verifica sperimentale, mentre Alenia Aermacchi, essendo un’azienda produttrice, indirizzerà le attività verso aspetti specificatamente applicativi ed industriali, orientati allo sviluppo di un prodotto e alla sua immissione sul mercato. In dettaglio, la collaborazione riguarderà programmi di ricerca e sviluppo su nuovi sistemi antighiaccio per le gondole motore, sfruttando le capacità ed il know how specifico nel settore posseduti dal CIRA. Per quanto attiene al settore dei materiali, di cui pure CIRA possiede specifiche ed elevate competenze, saranno studiate configurazioni strutturali innovative, nuovi processi e tecnologie produttive e sviluppati nuovi tipi di materiali compositi. L’accordo, siglato oggi tra CIRA ed Alenia Aermacchi, rappresenta un altro passo verso una più stretta collaborazione tra il mondo imprenditoriale e quello della ricerca e dell’innovazione, necessaria per garantire all’industria aeronautica italiana nuove opportunità di crescita ed un aumento della propria competitività. (25 ottobre 2006-13:57)