UCCISIONE ARCIPRETE MUGIONE: MESSA IN SUFFRAGIO AD ALVIGNANO
Data: Martedì, 17 ottobre @ 23:09:18 CEST
Argomento: Difesa




Il 18 ottobre 1943 veniva barbaramente trucidato dalle truppe tedesche in ritirata a soli 28 anni l’arciprete don Biagio Mugione parroco della chiesa di San Sebastiano ad Alvignano. Il corpo fu trovato il 24 ottobre in località Villa Palmieri tra i Comuni di Dragoni ed Alvignano. Fu l’ultima vittima innocente per mano tedesca di un eccidio che colpì tutta la cittadinanza alvignanese e che doveva, purtroppo, ancora proseguire con altre vittime dilaniate dalle mine e bombe disseminate sul territorio anche dagli alleati. La commemorazione di quest’anno assume un significato speciale perché è la prima volta che si celebra in assenza della presidente dell’azione cattolica Filomena Perrotta, venuta a mancare questa estate e che di quelli tragici eventi fu testimone , contribuendo in modo determinate a perpetrarne il ricordo. Alle ore 19 nella chiesa di San Sebastiano in piazza Municipio il parroco Don Emilio Angelo Meola celebrerà la messa di commemorazione rivolta non solo al suo predecessore, ma anche a tutti gli altri alvignanesi che durante i terribili giorni della guerra sul Volturno caddero per mano tedesca o sotto le bombe degli americani. Durante la cerimonia oltre a Don Biagio Mugione saranno ricordati: Carmine Pastore, calzolaio ammazzato il 4 ottobre del 1943; Nicola Cipriano artigiano ucciso il 9 ottobre del 1943; Rosina Caracciolo 32 anni uccisa il 12 ottobre 1943; Pietro Mirra pensionato anni 71 fucilato in villa Ortensia sede del comando tedesco; Filomena De Marco 23 anni casalinga uccisa in Marcianofreddo il 13 ottobre 1943; Carolina Morelli 19 anni studentessa uccisa con un colpo alla nuca in località Sasso; Francesco Della Rocca 64 anni fucilato in Villa Ortensia il 13 ottobre 1943; Giuseppe Valentino anni 71 ammazzato in contrada Montanoccio, Nicolino Zullo ucciso nel suo podere il 14 ottobre 1943; Florio Cipriano ucciso il 14 ottobre aveva 57 anni allevatore di bufale; Biagio Maiorano 19 anno contadino ucciso in località Montaniccio il 14 ottobre 1943; Giuseppina Carangelo morta il 14 ottobre colpita da una cannonata degli alleati; Antonio Ciaramella 40 anni ucciso al miglio 25 da una colpo di cannone sparato dagli americani il 17 ottobre del 1943; Teodora Fazzone 46 anni uccisa da un colpo di ribalzo di una mitragliatrice sparata da un nido di tedeschi che coprivano la ritirata il 17 ottobre 1943; Pasquale Pedone colpito il 15 ottebre morì nell’ospedale di Caserta il 19 ottobre. (17 ottobre 2006-23:08)





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