Casertasette - *STORIE DI CAMORRA: L'AUTORE DI GOMORRA ACCUSATO DI DIFFAMAZIONE*

Milano - Non è la prima volta che Roberto Saviano, autore del vendutissimo 'Gomorra' e protagonista in questi giorni di una campagna di solidarietà per presunte minacce e intimidazioni, scrive di camorra. Se ne è occupato anche il 26 settembre del 2003 in un articolo a sua firma sul settimanale 'Diario' (Diario.it) con una disamina su Pignataro Maggiore (Caserta) vedi qui. Nel pezzo, che gli ha fatto guadagnare una querela sporta dal sindaco del piccolo centro del Casertano, riferiva di alcune frasi rivolte al primo cittadino dalle 'donne della camorra' che, secondo il sindaco-querelante Giorgio Magliocca, non sono vere. Negli atti del processo per diffamazione, pendente davanti al tribunale di Milano e dove è impegnato a difesa del sindaco l'avvocato Paolo Trofino (lo ricorderete, è il legale della Juventus e di Moggi), sarebbero già state allegate alcune testimonianze - fra cui quella dell'ex questore di Caserta Vincenzo Roca - che darebbero ragione al sindaco. Nel pezzo di Saviano oggetto della querela, è intervistato anche un altro giornalista casertano (come si legge nell'articolo on line del settimanale Diario) che da tempo si occupa del crimine organizzato nel piccolo centro del Casertano e che riferisce all'autore di Gomorra particolari dell'attività del clan locale. Proprio oggi, su Il Giornale di Caserta, è ricordato l'articolo in questione che fu ripreso anche dalla Gazzetta di Caserta contro la cui direzione pure pende un processo per diffamazione con udienza fissata a Salerno il 23 ottobre prossimo. Il passaggio scritto da Saviano e ritenuto dal sindaco del tutto falso e diffamatorio è il seguente: ...mentre decine di agenti della polizia con difficoltà sgombravano la villa-bunker tra imprecazioni e urla delle donne del clan, Ligato si è rivolto con fare sbalordito al sindaco Giorgio Magliocca (An) lì presente: «Ma come dopo tutti i voti che ti ho fatto avere, mi fai togliere la casa?»... Ma al di là del fatto giudiziario, anche lo stesso sindaco Magliocca si è detto vicino e solidale allo scrittore apprese le ultime notizie su una presunta scorta. (15 ottobre 2006-21:22)