Casertasette - CAPUA: MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE APPROVANO VARIANTE SANTAGATA

Prevista al punto N. 5 dell’ordine del giorno, è stata votata all’unanimità la variante al piano di zona Rione Carlo Santagata. Il lavoro relativo alla redazione del Piano di Recupero del quartiere denominato “Carlo Santagata”, individua gli ambiti in cui saranno realizzati gli interventi. Il recupero afferirà N. 134 alloggi di ERP sovvenzionata; il recupero di N. 160 box auto, di cui 47 di nuova costruzione con elementi prefabbricati, 68 esistenti e da ristrutturare, 34 individuati nel piano porticato e 11 esistenti da espropriare; recupero di un ex edificio scolastico a Suola Primaria e a Centro di Alta formazione per Arti e Mestieri;il Parco degli Orti; il Parco dell’energia;il Centro Sociale; ampliamento della canonica nell’area di pertinenza della chiesa della “Parrocchia Sacro Cuore di Gesù”; sala conferenze e condominiale di quartiere; nuove unità commerciali, con la realizzazione di un centro commerciale; sistemazioni esterne. Soddisfazione da parte del primo cittadino Carmine Antropoli, che ha insistito più volte sul recupero delle zone di Capua, ribattezzate “aree dormitorio”. Da anni infatti la dequalificazione dei quartieri periferici di Capua ha mortificato i residenti, lasciandoli per anni nel totale sconforto. Cittadini che invece adesso possono gioire per il Piano di Recupero che donerà un nuovo volto a questa zona della città. “Sono lieto- dice il sindaco Carmine Antropoli- che il Consiglio Comunale si sia espresso all’unanimità circa la variate al piano di zona che riguarda Rione Carlo Santagata. I consiglieri hanno avvertito quel senso di responsabilità da me più volte richiamato circa quelle decisioni che riguardano il benessere della città; decisioni che non rispondono ad alcuna logica partitica ma solo alla logica e al rispetto di un mandato che i cittadini hanno conferito a tutti i 20 consiglieri comunali, per perseguire il bene comune. Il tentativo che il Piano di recupero del rione Carlo Santagata persegue, è quello di valorizzare il quartiere, dandogli una migliore dignità urbana ed allo stesso tempo, riallacciandolo funzionalmente alla città. Un progetto che passa attraverso nuove ed importanti costruzioni ma che punta anche alla riqualificazione del sistema insediativo preesistente, attraverso il miglioramento delle condizioni abitative, il potenziamento dei servizi e delle attrezzature, la dotazione di infrastrutture nella zona di intervento”. (28 settembre 2006-17:16)