CASERTA: FERRARELLE, NUOVE BOTTIGLIE PER RISTORAZIONE D'ELITE
Data: Lunedì, 25 settembre @ 18:57:34 CEST
Argomento: Economia




Risanamento di un bilancio ereditato pesantemente in passivo dalla precedente proprietà, consolidamento sul mercato interno ed espansione all' estero, valorizzazione delle risorse interne del personale con occhio rivolto alle professionalità giovanili, investimenti nel settore della ricerca, rinvigorimento del brand anche con alcuni interventi mirati sul restyling del prodotto: a poco più di un anno dal rilevamento del gruppo Italaquae dai francesi del gruppo Danone, la Ferrarelle spa riafferma, attraverso il presidente ed amministratore delegato, Carlo Pontecorvo, la volontà di rilancio di uno dei marchi storici italiani nel settore delle acque minerali. "I dati - ha spiegato Pontecorvo in un incontro con i giornalisti - sono confortanti. Contiamo di chiudere il 2006 con un miglioramento del 50 per cento rispetto al dato di bilancio dell' anno precedente, che si era concluso con una perdita dell' 11 per cento. Per il 2007 il nostro obiettivo è il pareggio". E' stato varato un piano triennale, concordato con i sindacati, che non prevede riduzioni di personale, attestatosi oggi sulla cifra di 420 dipendenti. "Abbiamo valorizzato il personale interno - ha spiegato il presidente - affidando a giovani di grandi capacità incarichi di rilievo nella società". Quando, nel gennaio 2005, la LGR Holding spa, gruppo che fa capo a Pontecorvo, rilevò la Italaquae dal gruppo Danone, divenendo proprietaria delle acque minerali Ferrarelle, Santagata, Natia e Boario, nonché licenziataria per l' Italia del marchio Vitasnella e distributore esclusivo per la penisola del brand Evian, chiuse il bilancio 2004, derivante dalla gestione dei francesi, con un passivo di 4,5 milioni. "Attualmente - ha spiegato Pontecorvo - il 70-80 per cento del mercato di Ferrarelle riguarda la grande distribuzione e circa il 25 per cento il canale HoReCa (hotel, ristoranti e catering). La società ha avviato un processo di espansione all' estero e punta a raggiungere importanti quote di mercato nella linea del vetro. Oggi i marchi Ferrarelle e Natia sono presenti in diversi paesi (l' acqua con le bollicine è entrata di recente in Gran Bretagna con un importante lancio da Harrod's) compresi il Messico, l' Australia ed il Giappone. Pontecorvo ha sottolineato che nel primo anno di attività grande rilievo è stato dato al settore della ricerca. "L' azienda - ha spiegato - nel parco sorgenti di Riardo, in provincia di Caserta, controlla la "salute" dell' acqua attraverso 650 test giornalieri per verificarne la purezza". A breve Ferrarelle provvederà anche ad un restyling dei contenitori in vetro. Nascerà, in particolare, una nuova confezione dell' acqua minerale, una bottiglia diversa nella forma, nel colore e nell' etichetta che sarà riservata, però, solo al mercato della ristorazione d' elite. Ferrarelle spa ha le direzioni marketing e commerciale a Milano, mentre la sede operativa è a Riardo, dove si trova anche il parco sorgenti delle acque Ferrarelle, Santagata e Natia. Le fonti Boario e Vitas (Vitasnella) si trovano in provincia di Brescia. Ferrarelle spa è il quarto gruppo italiano nel settore delle acque minerali ed ogni anno produce circa 540 milioni di litri presso lo stabilimento di Riardo e ne imbottiglia circa 300 milioni a Boario. (25 settembre 2006-18:55) …





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