Casertasette - SPETTACOLI, SIPARIO CALATO SU SETTEMBRE AL BORGO I NUMERI DELLA KERMESSE

Si è conclusa con successo la trentaseiesima edizione di Settembre al Borgo che, quest’anno, ha fatto della libertà il suo filo conduttore. Libertà di espressione e di formule per un festival che non è stato un’infilata casuale di spettacoli, bensì un percorso ragionato, fuori da ogni definizione o abitudine. Eloquente il titolo: Liberamente, cioè libera la mente. Parole, note e altro ancora… IL CARTELLONE: VENTIDUE SPETTACOLI UNICI, TRA STRANE COPPIE E FUORI PROGRAMMA. Settembre al borgo numero trentasei smentisce il detto edizione bagnata, edizione fortunata: zero giornate di pioggia durante i 22 spettacoli in cartellone ( 1 spettacolo annullato) 12 dei quali ad ingresso libero e 10 con ingresso a pagamento. Un’aria insolitamente tiepida ha avvolto le location del Festival, che quest’anno sono state quattro: il teatro della Torre (700 posti) ; la Chiesa dell’Annunziata; il Duomo e piazza Vescovado (300 posti a sedere). In queste splendide cornici, si sono mossi 160 artisti, tra cantanti, musicisti, attori e scrittori, ognuno in una veste insolita per una rassegna che ha fatto dell’unicità la sua cifra stilistica. 1 tammorra in pelle di capra di 80 cm. di diametro per raccogliere i pensieri degli artisti che si sono esibiti sul grande palco del Teatro della Torre (14 metri di lunghezza e 10 metri di profondità), 1 librone di 300 pagine sul quale scrivere il pubblico ha potuto esprimere i propri pensieri in libertà, 10 brani sulla libertà recitate da Domenico Trotta all’inizio di ogni spettacolo. UN SORRISO PER LA STAMPA: 400 ARTICOLI PARLANO DI NOI Un album di 3800 fotografie (scattate dal fotografo ufficiale Damiano Errico e dal suo assistente) racconta gli 11 giorni del Festival, che sono stati ripresi dalla stampa, locale e nazionale, per un totale di 400 servizi. 60 sono stati i comunicati prodotti dall’ufficio stampa, e le 76 fotocronaca ultim’ora hanno permesso di seguire in tempo reale cosa accadeva al borgo. IL PUBBLICO: 1500 PERSONE INVADONO IL BORGO 1500 le persone che, ogni sera, hanno invaso il borgo di Casertavecchia attirati, oltre che dai grandi nomi, anche dalle novità di quest’ultima edizione: la rassegna di cortometraggi all’Annunziata e dalla grande festa dei 30 artisti di strada che si sono esibiti per 6 giorni nel borgo medioevale (dal titolo provocatorio Borgosia). LE NOVITA’: TRA ARTISTI DI STRADA E CORTOMETRAGGI Vicolo corto, iniziativa che ha avuto moltissimo successo, è durata sei giorni per un totale di 40 titoli in programma e 25 ore di proiezione. 6 giorni anche per gli artisti di strada: tra musici, cartomanti, mimi, giocolieri, funamboli e circensi, il Festival ne ha accolti 30, che si sono alternati tra i vicoli del borgo rinominati per l’occasione con 20 targhe, trasformando così la rocca medioevale in un grande circo felliniano sotto le stelle. 2 coinvolgenti incursioni degli artisti di strada nella città di Caserta. E DOPO GLI SPETTACOLI, TUTTI AL RISTORANTE Settembre al Borgo, oltre a promuovere la cultura e l’arte in forme uniche e fuori dagli schemi, si è confermata una grande opportunità per Casertavecchia e la sua promozione turistica: cinque gli alberghi convenzionati, 180 stanze prenotate, 400 pasti consumati negli otto ristoranti in convenzione, 350 panini distribuiti per il catering, 1500 litri d’acqua distribuiti, 30000 pieghevoli informativi distribuiti, e 50 punti di prevendita biglietti che hanno acceso le luci sul Festival e sulla sua cornice. UNO STAFF ORGANIZZATIVO IN ROSA Ecco infine i numeri della macchina organizzativa di questa edizione del Festival. 5 containers - uffici per ospitare lo staff organizzativo, 1 green carpet, 4 bagni chimici. Un Festival in rosa, con una maggioranza di donne nello staff. Uno il direttore artistico, uno (anzi una) produttore artistico. Otto addetti (di cui sette donne) tra produzione esecutiva, segreteria e ufficio stampa. Ancora : 3 drivers che hanno percorso 15000 km al volante delle 3 courtesy cars ; un direttore tecnico; 50 professionisti tra luci, audio e allestimenti che hanno utilizzato 5 kilometri di cavi,. 250 batterie stilo per i radio sistemi, 40000 watt utilizzati per l’amplificazione, 200000 watt per le luci. Sei addetti alla security e altrettanti alla biglietteria; 50 punti di prevendita biglietti degli eventi in cartellone; 8 hostess; 10 volontari della protezione civile ogni sera. (12 settembre 2006-19:55)