Casertasette - CASERTANITA' E SANT'ANTIDA: BATTARRA REPLICA AD EURODEPUTATO VENTRE

In un comunicato 'domenicale' pervenuto dall'infaticabile addetto alle comunicazioni del comune di Caserta, l'assessore Enzo Battarra precisa quanto affermato dall'eurodeputato Riccardo Ventre vedi qui intervento sul caso Sant'Antida. Ecco la dichiarazione di Enzo Battarra: “Smentisco quanto dichiarato dall’eurodeputato di Forza Italia: l’Istituto Sant’Antida, vittima negli scorsi anni di una politica dissennata da parte del centrodestra casertano, compreso l’insediamento del Cof, potrà procedere all’ampliamento dei vani in propria dotazione. Se poi c’è, e purtroppo c’è, qualcuno che ha tentato in ben otto anni di governo cittadino di smantellare la storia, la cultura e la tradizione di Caserta è il centrodestra, di cui l’europarlamentare è parte integrante. E se il centrodestra non c’è riuscito in tutto e per tutto in questa disastrosa politica non è certo per merito di chi si erge oggi a paladino di vicende che, pur se avvenivano a due passi dal Palazzo della Provincia, non si è mai preoccupato di valutare né quanto meno di criticare. Ora però l’eurodeputato non ha problemi a criticare l’ex sindaco del suo stesso partito pur di aggiungere un ulteriore comunicato stampa alla sua invidiabile sequela di dilaganti dichiarazioni. Chissà quale strategia della comunicazione contraddistingua questa sovraesposizione mediatica, utile solo a rimarcare un protagonismo teso a oscurare la presenza dei suoi stessi compagni di strada. E ancora una volta inciampa, anche se va scusato in quanto non è persona a conoscenza dei fatti. Peccato che proprio lui parli poi di casertanità… Noi del centrosinistra non avremmo mai indicato come sede del Cof alla Regione Campania l’Istituto Sant’Antida, purtroppo l’amministrazione di centrodestra l’ha fatto. Al momento il cambiamento di sede e l’ulteriore allungamento dei tempi avrebbero significato non portare avanti il progetto. Ora da assessore comunale al patrimonio, ma anche con la sensibilità di chi è stato fondatore e protagonista dell’associazione ex Allievi di Sant’Antida, ho lasciato che si procedesse con i lavori per il Cof, affinché la struttura si avvantaggiasse quanto meno di un ascensore e di lavori di messa in sicurezza, comunque necessari per l’utilizzo di ulteriori stanze collocate al secondo piano. Come si suol dire, di necessità virtù. La professoressa Anna Giordano, citata dall’eurodeputato, non penso che meriti di vedere il proprio nome strumentalmente utilizzato per logiche politiche. E’ stimata custode della tradizione ma anche presidente di un coordinamento delle associazioni casertane, del cui direttivo mi sono onorato di far parte finora, ed è già a conoscenza del mio e del nostro impegno per una successiva diversa collocazione, ma anche operatività, del Cof, così come del prossimo utilizzo per l’Istituto Sant’Antida di vani al piano terraneo, misteriosamente occupati in modo del tutto virtuale dall’amministrazione di centro destra. In più, si sono rese possibili, grazie all’attento lavoro dei tecnici comunali sotto la guida politica dell’attuale amministrazione, le condizioni per un utilizzo dei vani al secondo piano. Peccato che queste notizie non siano pervenute a chi dal cuore dell’Europa fa appelli alla casertanità.”(10 settembre 2006-19:22)