Casertasette - CASERTA, COMUNE. AFFINITO (EX FI): 'ECCO PERCHE' SONO DIVENTATO INDIPENDENTE'

L’impegno per Caserta e per i casertani. Questo il tema di fondo che ha caratterizzato l’intervento di Donato Affinito nel corso della recente riunione dell’assise comunale, durante il quale il consigliere comunale ha ufficializzato la sua indipendenza da Forza Italia. “Per questo – spiega - gli elettori ci hanno dato il loro voto, per questo siamo in Consiglio a rappresentare le loro istanze, le loro domande di migliore qualità dei servizi assicurati dal Comune. Mio malgrado, nonostante i moltissimi giorni trascorsi dall’esito della competizione elettorale, ho dovuto constatare che è venuta meno un’azione decisa e convinta del partito di Forza Italia, che pure io stesso mi attendevo ed auspicavo e per la quale mi ero anche impegnato personalmente. Nonostante vari interventi e formali assunzioni di responsabilità, infatti, nel partito non si è nemmeno avviata una corale e condivisa attività dalla quale si potesse comprendere che il partito è attento, è vivo, è sensibile ai processi di trasformazione della nostra società”. “Perciò – continua – ho dovuto assumermi la responsabilità di fornire un segnale allo stesso elettorato del partito, incerto e interdetto da questa situazione che si trascina senza una definizione, uno stato di cose che non mi può più vedere corresponsabile. Questa è la situazione che mi ha indotto, quasi mi ha obbligato, a dichiararmi indipendente”. Oggi, a 24 ore dalla dichiarazione di indipendenza, viene per Affinito il momento di cominciare a definire il percorso dei suoi prossimi passi. “Questo chiarimento – dice – era indispensabile ma non limita minimamente la responsabilità che sento di dover continuare a garantire ai miei elettori. Oggi mi sento vicino ad un “progetto per Caserta”, già da questo momento, che significhi innanzitutto fatti concreti e aderenza ai bisogni e alle esigenze dei casertani. Da consigliere comunale continuerò ovviamente a partecipare all'amministrazione del nostro Comune, con un ruolo di indirizzo, rispetto alle scelte più idonee per far crescere il nostro territorio, e di controllo rispetto all'operato di chi è stato eletto a Sindaco della città e chiamato a far parte della Giunta, cui auguro buon lavoro. Continuerò a lavorare per Caserta, forte dello spirito di servizio che ha sempre caratterizzato la mia azione politica ed amministrativa”. Ma quali saranno gli strumenti attraverso i quali continuare ad affermare, in città, il segnale dell’attività amministrativa svolta nelle stanze del Comune? Affinito pensa ad un’associazione. “Pochi nel mondo della politica – dice – credono ancora ad un rapporto quotidiano con l’elettorato, fatto di impegno ed ascolto continuo, perché sempre più si va affermando il principio della comunità virtuale. Invece i cittadini sono persone in carne ed ossa, che sono lì, nelle strade e nei luoghi di lavoro, attenti a quanto la politica fa. Perciò, insieme a tanti amici, intendiamo dare vita ad un sodalizio che sia luogo di confronto, ascolto, elaborazione di proposte ed iniziative. Caserta oggi ha bisogno di questo”. (31 agosto 2006-15:04)