Tg, sinistra, soliti bersagli e stomachevole Benigni a Primo Piano (Tg3) Alla redazione -
L'ex premier Silvio Berlusconi è ancora nel mirino delle varie Guzzanti e affini. Loro speravano che continuasse a governare perchè ora sono in piena difficoltà nel fare satira. Ne ha dato prova un lunghissimo servizio di Primo Piano (Tg3) su uno stomachevole Benigni il quale ha confessato alla giornalista avvolta nello zucchero: 'Per cinque anni abbiamo preso in giro il governo...ora tocca all'opposizione'. Cioè di nuovo Berlusconi. Un chiodo fisso, insomma. E poi quella reverenza verso Prodi, presente ad uno spettacolo di Benigni. 'Sono contento che il Premier...'. Ma quando mai questi comici hanno chiamato Premier Berlusconi? Ora le riscoperte...anche della guerra. Pacifisti scomparsi, bandiere arcobaleno pure e quasi scuse per l'assissino di Frammartino in un paio di Tg.
(C7)
Emittente casertana in panne Alla redazione -
Da una settimana non c'è più segnale sul canale di Tv Luna 2. Ma sul sito non c'è scritto che sono i migliori professionisti del settore?
(Simona Sanges)
Ferie e ricorsi Alla redazione - Finite le ferie. Quasi farei ricorso al Tar.
(Maurizio Crippa)
La morte di Frammartino vista dai tg. Che pena Alla redazione - Oggi, guardando i notiziari che comunicavano l’arresto del presunto colpevole dell’omicidio di Angelo Frammartino, avevo le lacrime agli occhi. Per l’indignazione e la rabbia provocatemi dalla superficialità di questi servizi. “L’improvvisato omicida”, come lo definisce SkyNews, avrebbe ucciso il volontario italiano ventiquatrenne per errore, mietendo così una “vittima più di un’esaltazione che di un attentato terrorista”. Un errore fatale, visto che il presunto assassino, palestinese legato alla Jihad islamica, anche lui ventiquattrenne, era venuto a Gerusalemme con l’intenzione di uccidere un ebreo e “ha trovato invece un giovane italiano”. Si vede che anche il giovane italiano c’aveva il naso un po’ aquilino. “Ma questo, il giovane palestinese l’ha saputo troppo tardi”, riporta il Tg3. Già, perché, stando a questa narrazione, se solo avesse saputo chi la sua lama stava per andare a sgozzare, allora si sarebbe fermato in tempo, avrebbe abbracciato e ringraziato il giovane e nobile pacifista per il suo supporto alla causa palestinese e sarebbe andato alla ricerca di sangue ebraico, una mossa decisamente più umanamente comprensibile e giustificabile. Il padre del giovane volontario dice: “Non provo rancore verso questa persona che ha ucciso mio figlio”, e afferma: “Che si sia trattato di un errore, conferma tutti i ragionamenti che abbiamo fatto in questi giorni, ma aumenta la sofferenza”. Sono una coetanea di Angelo, e non mi considero meno “pacifista” di lui, in termini sia di volontà di raggiungere la pace nel mondo, sia di attivismo per una convivenza pacifica tra palestinesi e israeliani (anche se, a giudicare da ciò che leggo dei suoi scritti, se avessimo avuto la possibilità di conoscerci, credo avremmo avuto comunque qualche divergenza di pensiero). Vivo in Israele da quattro anni, sono ebrea e pure rea di chiamarmi Sharon. Nell’ultimo anno, ho percorso la strada dove è stato ucciso Angelo regolarmente una volta alla settimana, alla domenica, quando, finito il volontariato che prestavo in un centro del quartiere Wadi el-Joz di Gerusalemme est, mi recavo poi verso il centro della città. Sono indignata dall’assoluta indifferenza manifestata nei confronti del reale obiettivo dell’assassino. Nessuna parola di sdegno, di disapprovazione di una follia omicida che avrebbe dovuto essere rivolta contro una persona colpevole del crimine di appartenere alla religione ebraica. Sono parole di condanna che mi aspetterei da un uomo di pace, come il signor Frammartino sembra definirsi, almeno in memoria del figlio, già eletto a martire della pace. Ma forse, secondo la filosofia pacifondaia, un ebreo sarebbe stato un giusto obiettivo della resistenza palestinese.
(Sharon Nizza, Gerusalemme
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Interviste in Tv - Alla redazione - Ho visto, qualche giorno fa, su un'emittente privata, una replica di un'intervista al questore di Caserta. Agghiacciante. Non il questore. L'intervistatrice. Eppure a spasso ci sono tanti di quei professionisti del ramo...
(Paki)
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Caserta, giunta De Franciscis Alla redazione - La presenza a Caserta della tg-assessora Panella, secondo alcuni calcoli, si attesta sui 35 giorni (in un anno) e, mentre infuria la polemica sulle assunzioni dello staff del sindaco Petteruti, c'è qualcuno che ha da ridire su quello di De Franciscis. Nessuno è nato o risiede a Caserta.
(Notebook)
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Caserta, giunta Petteruti: le colpe e i successi secondo convenienza - Alla redazione - L'assessore Ciontoli replica al consigliere eurodeputato Ventre sui problemi della città (parcheggi, traffico etc) e dice che 'le colpe' sono da ricercare nella precedente amministrazione. Allo stesso tempo, sono pronti per consegnare ai casertani il nuovo corso Trieste e annessi. Cioè l'opera dell'ex sindaco Luigi Falco. In questo caso, nessun riferimento al 'Futuro è qui' (c'è ancora il cartello...)
(Simona Sanges)
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Per due indirizzi di alberghi il Tg Campania scomoda una truope
Alla redazione - Questa sera, 8 agosto, nell'edizione del Tgr Campania, abbiamo assistito ad un bel servizio su una guida (come migliaia presenti in Campania e a Napoli) che riporta quattro indirizzi straconosciuti di alberghi e ristoranti. Ma come mai una giornalista con operatore tv al seguito si sono scomodati per cosi poco e il tg ha anche occupato prezioni minuti per fornire lo scoop? Semplice, l'ha realizzata l’Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Napoli amministrata da Luigi Necco. Ex e vecchio giornalista Rai (guardacaso) con incursioni su Canale 9 Teleoggi e Mediaset. Provate a chiedere al Tgr Campania un servizio su una guida turistica campana simile e fateci sapere se mai si occuperanno di voi...(BS)
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Sempre più imitati Alla redazione - Da mesi ospitate 'opinioni e commenti' e dopo le Punture di Spillo di un quotidiano locale con le quali sono stati riscoperti i commenti ora vi segue a ruota anche un sito web. Meglio tardi che mai. (Simona Sanges)
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Il chiosco di Baia Domizia Alla redazione - Lunedi il presidente della Provincia di Caserta Alessandro De Franciscis inaugurerà un chiosco-info-point a Baia Domizia dove si potranno avere informazioni addirittura in tre lingue. Previste file di immigrati clandestini provenienti dal litorale. (BS)
Caserta: sposi in redazione, auguri anticipati Alla redazione - A settembre matrimonio dell'anno in una redazione casertana. Poteva mai sfuggire alla stampa attenta la notizia dell'unione di due giornalisti? Auguri anticipati, anche senza partecipazione. Nel 2007 si prevede stesso iter in altro quotidiano. Poi, nel 2008... ma l'elenco è lungo. (C7)
Letta da qualche parte (politici e vergini) Alla redazione - "Datemi un politico onesto, vi darò una mignotta vergine"
(Simona Sanges)
L'indulto di Mastella Alla redazione - Chi, se non uno che si chiama Clemente poteva fare quell'atto di...'clemenza'?.
(BS)
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