Casertasette - CASERTA, VENTRE: ' PETTERUTI FUORI DALLE LINEE PROGRAMMATICHE DI PRODI'

(di Riccardo Ventre, Eurodeputato) Uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale di Prodi è stato la eliminazione del precariato nel lavoro. Le recenti polemiche suscitate dall’enorme previsione di spesa dell’amministrazione comunale di Caserta di centro sinistra per le consulenze e gli staff del sindaco e degli assessori mi hanno riportato alla mente proprio quest’aspetto del programma dell’Unione che demonizzava il precariato scaturente dalla legge Biagi. Ebbene la provincia di Caserta ed il Comune sembrano, anche da questo punto di vista, essere fuori dalle linee ideologiche e programmatiche della loro coalizione se è vero com’è vero che continuano a mortificare le professionalità interne agli enti che, sempre con la logica spartitoria che è ormai la linea guida delle loro azioni, continuano a creare precariato a favore il più delle volte dei loro sostenitori di campagna elettorale, saldando così una parte dei debiti in quella sede contratti (per gli altri debiti, da noi denunciati, sarà più difficile mantenere l’impegno ed allora ne vedremo delle belle). Si ignorano che esiste, soprattutto al comune di Caserta, un precariato costituito in un settore vitale per la vivibilità della città , ossia quello del traffico. Di sistemare tali precari non se ne parla proprio da parte del Sindaco e della maggioranza, ad assumere portaborse invece si procede con la rapidità della luce. Quando vorrà questa maggioranza affrontare il problema degli ausiliari del traffico; quando vorrà affrontare questa maggioranza, con serietà, il problema dei parcheggiatori; quando comprenderà che la tranquillità economica e giuridica di questi lavoratori, e magari di altre figure da assumere in pianta stabile, se ne esiste la possibilità giuridica, sarà di giovamento non soltanto a questi lavoratori che con tanto zelo ed abnegazione svolgono con correttezza il loro lavoro, ma sarà utile anche e soprattutto alla cittadinanza che da una migliore organizzazione di tali settori potrà fruire di servizi comunali in maniera più adeguata anche a fronte della manifestata volontà della maggioranza di non diminuire la pressione fiscale? Alla ripresa ci faremo carico di portare il problema ufficialmente in consiglio comunale con delle nostre proposte perché la maggioranza esca finalmente allo scoperto sul problema del traffico cittadino. Io personalmente apprezzo la sensibilità dell’assessore al ramo, il Dr. Ciontoli, e spero che egli vorrà coinvolgere, nell’affrontare questo annoso problema, tutte le componenti politiche con la consapevolezza che nessuno da solo è depositario della verità. (13 agosto 2006)