Nuova interrogazione del consigliere ed eurodeputato Riccardo Ventre sulla questione tasse
Io sottoscritto consigliere comunale,
da notizie di stampa (Corriere di Caserta del 24 luglio 2006- pag. 5) apprendo che l’assessore Ciro Carnevale esclude nel modo più assoluto che si possa in qualche modo intervenire per una riduzione dell’ICI e della TARSU, almeno per quest’anno. Fra l’altro, sempre l’assessore al ramo, sulla stampa, dice che detti provvedimenti di aumento erano necessari per la copertura delle spese.
Tali affermazioni lasciano interdetti, non solo me sottoscritto, ma l’intera cittadinanza.
Non è passato molto tempo dalla campagna elettorale nella quale Lei, signor sindaco, ha affermato che bisognava abbattere dette imposte comunali. Anzi, per meglio dire, Lei ha imperniato la Sua campagna elettorale su tali discorsi. Tutti ancora ricordano i manifesti murali che indicavano nel suo antagonista alla carica di sindaco, il Dott. Maddaloni, come l’uomo delle tasse e Lei, al contrario, si poneva come il salvatore delle tasche dei cittadini casertani.
A distanza di poco tempo, poco più di un mese e mezzo, occorrono i suoi chiarimenti.
Lei deve dirci con chiarezza se i cittadini casertani sono stati ingannati dalla sua campagna elettorale e che quindi quanto ha detto e promesso oggi non vale nulla. Se così fosse occorre che lei si scusi con tutti i cittadini casertani.
Se così invece non fosse deve dirci quali sono le impossibilità tecniche che portano la sua amministrazione a dire che provvedimenti di sospensione del pagamento delle imposte di cui trattasi, ICI e TARSU, non sono possibili o, eventualmente quali sono invece le ragioni politiche di tali scelte. (24 luglio 2006-19:10)