INCIDENTI STRADALI FREQUENTI ED IRREGOLARI: CASERTA AI PRIMI POSTI
Data: Martedì, 27 giugno @ 15:47:17 CEST
Argomento: Cronaca




Gli italiani sono, all'interno dell'Unione Europea, quelli che registrano il maggior numero di sinistri, secondi solo agli spagnoli. Le maggiori frodi ai danni delle assicurazioni e sinistri avvengono in Campania e nel Lazio. Ma, più in generale, è nel Mezzogiorno che si concentra il maggior numero di casi per frode: in media più dell'8% dei sinistri sono connessi con comportamenti fraudolenti, oppure hanno subito una forte speculazione sul valore del danno. E' la fotografia scatta dall'Ania. Nel 2004 la frequenza dei sinistri in Italia è risultata pari all'8,58%, a fronte del 6,75% della Germania, del 4,85% della Francia e del 7% del Belgio. A precedere l'Italia è solo la Spagna, che vanta un 10,1%. "L'Italià è anche il paese dove è più elevato il tasso di crescita del costo medio totale dei sinistri fra il 2001 ed il 2004 - sottolinea l'Ania - In particolare, l'incremento è stato pari al 25% da noi, contro il 17% in Belgio, il 10% in Francia ed il 2% in Germania". All'interno dei confini nazionali, è nel nord che la frequenza dei sinistri è più ridotta e pari al 7,85%. Analogo il discorso per quanto riguarda la presenza di fenomeni e comportamenti fraudolenti verso le compagnie di assicurazione: secondo i dati Isvap - precisa l'Ania -, nel nord Italia l'incidenza del numero dei sinistri con frode accertata sul totale di quelli denunciati è stata pari all'1% nel 2004, valore molto inferiore alla media nazionale (2,91%). Solo Liguria e Piemonte presentano una frequenza sinistri ed un'incidenza dei sinistri con frode superiore alla media dell'area. E' nel sud Italia che si concentra il maggior numero dei casi di frode: in media più dell'8% dei sinistri sono connessi con comportamenti fraudolenti oppure hanno subito una forte speculazione sul valore del danno. Nella sola Campania l'incidenza arriva quasi al 13%. "Ed è proprio questa regione che registra anche la più elevata frequenza sinistri (11,9%) a livello nazionale", sottolinea l'Ania, mettendo in evidenza come anche in Puglia "si registra lo stesso fenomeno. La frequenza dei sinistri è ben al di sopra della media nazionale (9,43%) e si ha una notevole presenza dei fenomeni fraudolenti (quasi 8 sinistri su 100). Il resto delle regioni del Sud presenta tuttavia valori di frequenza sinistri contenuti rispetto alla media, con l'eccezione della Calabria dove 6 sinistri su 100 non sono in regola". Nelle regioni del centro è il Lazio ad avere la frequenza sinistri più elevata (10,54%), seconda solo a quella della Campania. Le Isole hanno invece valori di frequenza sinistri poco al di sopra della media italiana, ma mentre in Sicilia si registra anche un'elevata incidenza delle frodi (5 su 100), in Sardegna tale fenomeno risulta più contenuto. A livello provinciale, le città con una più elevata frequenza sinistri sono Napoli (13,97%), Prato (11,61%), Roma (11,43%) e Caserta (10,38%). Le province dove i sinistri irregolari sono più frequenti (in media 16 sinistri su 100) sono Napoli e Caserta. (27 giugno 2006-15:46)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=6789