ALTO IMPATTO/2: POLEMICHE PER 500 UOMINI CHE LASCIANO NAPOLI E CASERTA
Data: Martedì, 15 luglio @ 10:01:02 CEST
Argomento: Cronaca




Vanno a casa 500 dei mille uomini impegnati nell'operazione Alto Impatto in Campania e il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino lancia l'Sos criminalità chiedendo il reintegro delle forze dell'ordine. Ma il prefetto, Renato Profili, assicura che "l'impegno del ministro Pisanu è totale", mentre il questore Franco Malvano chiarisce che si va avanti "con il riposizionamento" delle unità in campo. Il nodo sicurezza nelle province di Napoli e Caserta e le modifiche dell'intervento che per due mesi ha garantito la massiccia presenza delle forze dell'ordine nelle aree a rischio malavita sono diventati oggi motivo di confronto tra le istituzioni, ma anche occasione di polemica politica. La giornata si apre con la richiesta del sindaco di Napoli di reintegrare "nei limiti del possibile" gli uomini che hanno lasciato la Campania:"Ho fatto il ministro dell'Interno e so che le cose sono complicate - spiega Iervolino - ma mi sforzo di capire il motivo che ha portato a questo allontanamento precoce e non previsto". E aggiunge, riferendosi alla recrudescenza degli episodi di violenza, con i tre omicidi di sabato:"Nel momento in cui la camorra si fa sentire, l'azione della polizia é qualcosa che dà sicurezza". Posizione condivisa dai commercianti che sollecitano la prosecuzione dell'operazione Alto Impatto: "Auspichiamo che non si esaurisca alla chetichella in poche settinmane o mesi". La risposta non si fa attendere. Il prefetto getta acqua sul fuoco ("L'impegno del ministro Pisanu è totale, non polemizziamo"), mentre l'analisi tecnica spetta al questore:"Il progetto-sicurezza per Napoli e la provincia rappresenta una priorità che il ministro dell'Interno si è proposto e che sarà portato avanti. L'operazione Alto Impatto non si è conclusa: è soltanto in atto un riposizionamento, con una diversa dislocazione delle forze dell'ordine sul territorio". Nei piani, puntualizza Malvano, c'é "un rafforzamento strutturale: dunque non solo adeguamenti dell'organico, ma anche un potenziamento delle tecnologie, dei mezzi e della logistica". Ma la polemica si trasferisce presto sul piano politico. Per il presidente dei deputati Ds Luciano Violante "é gravissimo che, senza alcuna spiegazione, vengano ritirate 500 unità del contingente Alto Impatto, efficacemente impegnato a garantire livelli accettabili di sicurezza per i cittadini di Napoli". Scende in campo anche il capogruppo della Margherita a Montecitorio, Pierluigi Castagnetti che chiederà "già domani" che siano messe in votazione alla Camera le mozioni presentate dall'Ulivo "sull'ordine pubblico e la sicurezza a Napoli e provincia". Ma dalle forze del centrodestra arriva la replica: Alto Impatto continuerà "con modalità diverse", spiega il deputato di An, Antonio Pezzella, che definisce "strumentali gli attacchi di alcuni esponenti del centrosinistra". E sulla stessa linea è il deputati di Forza Italia Francesco Maione:"La razionalizzazione della lotta all'antistato richiede una certa flessibilità a seconda delle esigenze: non si può procedere in una maniera irrazionale come pretenderebbe l'onorevole Violante".





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=67