CASERTA, DOSSIER DE FRANCISCIS: DICHIARAZIONI ESPONENTI CENTRO-SINISTRA
Data: Mercoledì, 07 giugno @ 21:29:38 CEST
Argomento: Politica




Pieno sostegno dai leader del centrosinistra casertano all’intervento del presidente della Provincia, Sandro De Franciscis, all’indomani della presentazione dell’esposto alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere su un presunto voto di scambio presentato da parlamentari del Polo. Per il segretario provinciale della federazione Ds, Ubaldo Greco, “a corto di argomenti politici la Cdl sta tentando di avvelenare la campagna per il ballottaggio con denunce e rivelazioni che hanno come unico obiettivo quello di distogliere l’attenzione dei casertani dall’evidenza di nove anni di governo del centrodestra che lascia al capoluogo un’eredità di bancarotta e di degrado. Noi, che con coerenza sosteniamo al ballottaggio Nicodemo Petteruti, candidato di tutta l’Unione, preferiamo parlare – continua Greco – dei programmi e dei bisogni dei cittadini di Caserta, umiliati dal lungo malgoverno del centrodestra, una città che adesso vede l’assalto, dietro il paravento di Paolino Maddaloni, della stessa squadra che ha affiancato Falco in tutti questi anni. In gioco c'è a Caserta la possibilità di dare finalmente al capoluogo un futuro di speranza e di normalità”. Secondo il commissario cittadino dell’Udeur, Nicola Tronco, “la politica non si fa gettando fango addosso agli avversari e presentando denunce, ma lavorando su progetti e idee. La verità è che il Polo ha capito che sta perdendo le elezioni e per questo si affida a mezzi e toni disperati”. “Il testo dell’esposto è fumoso, privo di circostanze e non è altro che propaganda elettorale – sostiene dal canto suo il deputato dell’Italia dei Valori, Americo Porfidia – Il centrodestra è alla evidente ricerca di un colpo di coda. Sono d’accordo con Sandro quando dice che la Procura deve accertare nel più breve tempo possibile il contenuto dell’esposto stesso, svelando all’intera comunità l’inconsistenza delle accuse mosse”. Concorda il deputato della Margherita, Rosa Suppa: “Anch’io penso che si tratti dell’ultimo colpo di coda del centrodestra, ma in città è forte il desiderio di voltare pagina. E’ singolare che queste accuse arrivino da chi ha amministrato in modo tanto leggero e disinvolto il Comune di Caserta da determinare la chiusura anticipata dell’esperienza amministrativa”. Rincara la dose il segretario provinciale di Rifondazione Comunista, Giosuè Bove: “Quanto denunciato da De Franciscis, in risposta agli attacchi al centrosinistra, è niente rispetto alla realtà. La nostra operazione verità continuerà, e noi la faremo in questi ultimi giorni di campagna elettorale casa per casa. Il tentativo da parte del centrodestra di buttarla in rissa non può spegnere la voglia di cambiamento che è in città”. Per il responsabile provinciale dello Sdi, Mimmo Dell’Aquila, “per quello che riguarda la Provincia le cose denunciate da De Franciscis sono solo una piccola parte rispetto a quanto riscontrato da noi quotidianamente. Per quello che riguarda invece il Comune capoluogo lo sfascio è sotto gli occhi di tutti, uno sfascio causato dalle innumerevoli consulenze attivate da Falco, dalle controverse vicende che hanno caratterizzato il Teatro comunale, l’Iperion e tanti altri capitoli”. “Il quotidiano ricorso a denunce e contumelie – rileva invece il segretario cittadino della Margherita, Alessandro Barbieri – è uno sport e una pratica politica che non ha mai caratterizzato il mio partito. Abbiamo cercato in questa campagna elettorale, e continueremo su questa strada, di parlare con i nostri concittadini di programmi e di sviluppo per una nuova Caserta. L’elettorato andrebbe maggiormente rispettato e il gioco al massacro che il centrodestra ha cominciato in queste ore offende innanzitutto l’intelligenza dei cittadini. Mi domando dove fossero il centrodestra e questi novelli Soloni quando dai banchi dell’opposizione si sollecitava il rispetto delle regole e delle leggi italiane. Ricordo, solo ad esempio, che nei prossimi giorni si terrà un processo penale dove il Comune di Caserta risulta da un lato danneggiato e dall’altro non rappresentato, per volontà specifica dei commissari prefettizi”. A nome dei Verdi, infine, Enzo Falco sostiene che “ha fatto bene De Franciscis a rompere ogni indugio, rispetto alla violenza degli attacchi di un centrodestra privo di un programma per la città e per questo alla affannosa ricerca di scorciatoie e forzature giudiziarie che rappresentano solo un vicolo cieco per loro”. (7 giugno 2006-21:29)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=6579