TEVEROLA, INDUSTRIE CHIRICO: LA PASTA DI GRAGNANO NEL MIRINO DELLA G.D.F.
Data: Martedì, 09 maggio @ 15:26:48 CEST
Argomento: Cronaca


Teverola - (casertasette.com) - Il fallimento dichiarato nel 2002 a carico della Srl 'Luicano Chirico' ed il finanziamento pubblico di sessanta miliardi di vecchie lire ritenuto sottratto come la massa attiva destinata ai creditori sono al centro dell'inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere (pm Maria Di Mauro, gip Paola Piccirillo) condotta da circa tre anni dagli uomini della Guardia di Finanza.


Nell'indagine un noto gruppo industriale, quello riferibile ad Antimo Palma alla guida di un polo alimentare (pasta, vino e olio), vale a dire la Spa, in questo caso, 'Chirico Molini e Pastificio dal 1985'. Proprio in queste settimane, in numerosi punti della grande distribuzione alimentare, si trovano in vendita a pochissimi centestimi rispetto ai grandi nomi, alcune produzioni di pasta di Gragnano (Setteducati) prodotte alternativamente nel pastificio Liguori di Gragnano (che nulla c'entra in questa vicenda) e in quello della Chirico di Teverola. La tradizione dell'arte pastificia Chirico nasce nel 1895, quando il suo fondatore, Luciano Chirico, iniziò a Teverola (Caserta) la produzione artigianale di pasta alimentare. Di grandi dimensioni, è uno stabilimento realizzato su di un'area produttiva di circa 100.00 mq., su cui si estende un capannone industriale, oltre ad uffici amministrativi e locali di servizio. Il Pastificio è attrezzato con impianti automatizzati che consentono il contollo del processo produttivo in tutte le fasi di lavorazione La produzione complessiva giornaliera è di kg. 168.000 di pasta, assicurata da tre linee di produzione. (9 maggio 2006-15:26)





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