Casertasette - REGGIA DI CASERTA: PER LA 'NOTTE DEI RE' QUASI TUTTO ESAURITO

Si annuncia un aprile da record per "La Notte dei Re", il percorso di luci, musiche, video e performance teatrali che per la prima volta ha aperto di notte gli appartamenti reali del Palazzo del Vanvitelli, per condurre i visitatori in un viaggio nel tempo tra la storia e l'arte guidati dalla voce di Giancarlo Giannini. Sono infatti numerosissime da tutta Italia le prenotazioni per il prossimo mese di aprile: già quasi del tutto esauriti i biglietti per le giornate di sabato si prevede pienone anche il venerdì e la domenica fino al 2 maggio, quando terminerà l'iniziativa. "La Notte dei Re" è un percorso di circa un'ora che si effettua in gruppi di massimo 40 persone accompagnati da guide specializzate e storici dell'arte. Le visite si effettuano dalle ore 19,30 in poi con partenza ogni venti minuti. Il percorso si sviluppa su due temi e in due momenti diversi: nella prima parte, sullo scalone e il vestibolo, grazie al gioco di luci e al testo recitato, il visitatore ascolterà la voce dell'archeologo del tempo, che lo accompagnerà in una sorta di viaggio nella storia dell'umanità. La seconda parte del percorso si svolge invece nell'appartamento reale, le stanze dove i sovrani vivevano la loro intimità, i loro sogni e le loro paure e che grazie alle performance di attori, ai giochi di luce e alle musiche, sembrano tornare alle atmosfere di un tempo Per il percorso sono stati impiegati oltre duecentocinquanta corpi illuminanti e proiettori, tra cui quaranta potentissimi jumbo aircraft installati per illuminare lo scalone, normalmente utilizzati in aviazione per l'atterraggio. "La Notte dei Re" é aperto al pubblico ogni fine settimana (dal venerdì alla domenica) fino al 2 maggio. Il costo del biglietto è di 12 euro a persona. Per informazioni e prenotazioni: www.arethusa.net . Il percorso è realizzato dalla Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e etnoantropologico di Caserta e Benevento e finanziato dalla Regione Campania (Assessorato ai Beni Culturali) con fondi europei.(23 marzo 2006-17:07)